La società trasformata in Srl con il duo presidente deve già lottare contro il tempo
FASANO – Il calcio mercato dell’Us Fasano viaggia a fari spenti, nulla di ufficiale trapela dal quartier generale di via D’Acquisto e questo tiene in apprensione il popolo biancazzurro. Di certo quello che al momento tiene banco sono le uscite, per certi versi di peso, che dovrebbero rendere il mercato biancazzurro ancora più incisivo, ma al momento sono scarse anche le indiscrezioni di corridoio. Chiaro il riferimento alla partenza dello storico bomber Vincenzo Corvino, accasatosi con il Campobasso a caccia del primato di regina del mercato, mentre il tecnico uscente Ivan Tisci proprio nella serata firmerà con l’Audace Cerignola, balzando in serie C, e pensare che ha atteso a lungo i programmi biancazzurri prima di guardarsi intorno. Che dire anche il fasanese Giuseppe Laterza è virtualmente convolato a nozze con il Casarano calcio, pur corteggiato, solo dai tifosi biancazzurri, per un ritorno che poteva essere un bel volano per il rilancio della piazza.
La società sta, di certo, operando sul piano dell’ampia organizzazione societaria e sembra aver quadrato il tutto negli scorsi giorni, pronta ad ufficializzare il proprio nuovo organigramma a breve: si parla di una conferenza stampa da tenere nella sala Consiliare di Palazzo di città. In quella circostanza verrà fuori il nuovo soggetto giuridico dell’Us Fasano srl, con non poche novità. Si vocifera di una doppia presidenza, con Franco D’Amico che verrebbe affiancato dall’imprenditore Ninni Vinci, il primo con ruoli specificatamente tecnici, una sorta di direttore sportivo, mentre il secondo seguirebbe il resto. Certo, sono solo alcune delle novità, ma si sa ancora poco sul piano organizzativo con un gruppo societario che si sarebbe allargato, e non poco, con l’ingresso di altri soci-sponsor raggiungendo un budget che dovrebbe ricalcare le stesse linee guida dello scorso anno.
In questi giorni il presidente D’Amico sta intensificando i propri contatti per chiudere la prima casella mancante, quella del tecnico. Ancora una volta sembra prevalere la pista che arriva da fuori regione, decisamente in controtendenza con quanto emerso nelle scorse settimane, con il tecnico di Sapri che quest’anno ha vestito i panni di allenatore in seconda con l’Alessandria (serie C). Chiaro il riferimento a Carlo Mandola, ma non mancano le notizie che portano anche ad un mister pugliese, che però partirebbe sfavorito, almeno in base a quanto emerse nelle ultime ore. In merito si vocifera il nome di Luigi Panarelli, reduce dalla sfortunata parentesi sulla panca della Casertana.