
I biancazzurri si presentano ai tifosi in vista di un campionato con obiettivi primari VIDEOINTERVISTA E FOTO
FASANO – Nella panoramica terrazza del Park Hotel Sant’Elia l’Us Fasano si è presentata ufficialmente ai propri tifosi ed alla stessa città. A poche ore dal debutto in campionato la società di via D’Acquisto si mette a nudo mostrando il nuovo organigramma e la rosa dei propri calciatori con lo staff tecnico al completo. Nella serata di ieri (venerdì 2 settembre) la società ha voluto anche rendere noti gli ultimi ingaggi, in seno ad un organigramma societario che diventa sempre più corposo. Il tavolo dei relatori ha visto il presidente Franco D’Amico fare gli onori di casa, mentre al suo fianco c’erano Fabio Sagarriga Visconti (amministratore unico Yes we net; main sponsor), Ninni Vinci (titolare Mood design; socio sostenitore), Yuri Peres (rappresentante della proprietà dello Zoosafari e Fasanolandia; socio sostenitore), Andrea Sicolo (responsabile eventi e comunicazione Acqua Orsini; socio sostenitore). Un giro di interventi che hanno fatto emergere a pieno l’entusiasmo di una società alla vigilia di una nuova stagione, dove si vuole riconfermare quanto di buono fatto lo scorso anno con la qualificazione alla quarta posto finale.





La serata è stata affidata alla conduzione di Vito Contento, ufficio stampa Us Fasano, e Marisa Cassone, vice-presidente Il Fasano siamo noi, sono stati loro a scandire i nomi e richiamare al centro dell’attenzione i protagonisti di una rosa al gran completo, ricorrendo alle immancabili interviste di circostanza. Non è mancato l’intervento dei giornalisti presenti in sala che hanno stuzzicato il presidente sui progetti stagionali e sugli eventuali e probabili movimenti di mercato.
Una nuova stagione è alle porte e l’Us Fasano sembra aver operato con molta accortezza, non facendosi condizionare dai nomi altisonanti di alcuni giocatori in circolazione, ma pensando solo al concreto degli elementi e delle loro caratteristiche ricercati negli atleti da inserire nella rosa da costruire ed affidare al neotecnico Ivan Tisci.
(Fotoservizio Mario Rosato)