Nella quinta di ritorno ottima prestazione esterna macchiata solo da un’espulsione ed un rigore LE FOTO
CASARANO (LE) – Una sconfitta sui titoli di coda per un’Us Fasano che ha tenuto testa al Casarano calcio (1-0) per tutta la partita, prima di incassare un penalty in pieno recupero con un finale in dieci uomini. Nella quinta di ritorno arriva la sconfitta per i ragazzi di mister Agovino sul campo di una capolista che ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere ragione dei biancazzurri fermamente intenzionati a giocare a viso aperto senza nessun timore reverenziale. La svolta in negativo per l’Us Fasano è arrivata in piena zona Cesarini con la doppia ammonizione del portiere Lombardo per perdita di tempo arrivata nella stessa azione. Un’inferiorità numerica che ha costretto i fasanesi ad abbassare il proprio baricentro dando maggiori possibilità ai locali di pressare dal limite dell’area e proprio su un tiro dalla distanza è arrivato il colpo di testa con rimpallo sulla mano di Mauriello per il calcio di rigore siglato da Loiodice. Una sconfitta che brucia e non rende merito all’impegno di capitan Ganci e compagni al termine di una partita dove il pari sarebbe stato decisamente il risultato più giusto.
Nella quinta di ritorno si affrontano due formazioni che nelle ultime cinque gare hanno infilato lo stesso ruolino di marcia con quattro vittorie. I locali di mister Di Bari sono reduci dalla vittoria esterna sul campo della Palmese 1914 (0-1), mentre i biancazzurri del tecnico Agovino hanno superato in casa l’Ischia (2-0). I salentini devono fare a meno dell’ex Rizzo, squalificato, mentre gli ospiti non possono contare sugli infortunati Onraita e Urquiza, per una difesa tutta da inventare.
Casarano con il 3-4-3 ed il tridente Ferrara-Malcore-Loiodice
La capolista Casarano conferma il modulo tattico 3-4-3 con Ferrara, Malcore e Loiodice in avanti, mentre sulla linea mediana ci sono Versienti, D’Alena, Logoluso e Cajazzo, in difesa Milicevic, Legittimo e Pinto, in porta Fernandes.
Us Fasano che punta sul 3-4-3 e Marsico supportato da Battista e Corvino
I biancazzurri puntano sul modulo tattico 3-4-3 con Corvino, Marsico e Battista in avanti. Nel cerchio vanno Ganci e Penza con Mauriello e Lupoli sugli esterni. In difesa spazio a Orlando, Tangorre e Clemente, in porta Lombardo.
Una prima frazione ad appannaggio degli ospiti
In cronaca parte a spron battuto la compagine ospite che al 2’ con Corvino su calcio da fermo chiama alla parata l’estremo di casa. Ancora il bomber biancazzurro 2 minuti più tardi con la difesa di casa che fa quadrato. Colpisce la traversa il Casarano al 6’ con Legittimo, ma la sua posizione era irregolare. Al 12’ intervento di Lombardo sul cross di Loiodice con presa area senza difficoltà. C’è Orlando al 18’ a disturbare Malcore sul cross tagliato di Loiodice. Ancora un calcio da fermo di Corvino a portare scompiglio nell’area salentina, corre il 22’, e la palla si infrange sulla barriera. Ci prova Logoluso al 25’ con una palla invitante per Cajazzo che manca l’aggancio da posizione invitante. Rispondono gli ospiti con Battista su calcio di punizione al 32’ con Malcore che devia in corner. Al 37’ Pinto scodella in area una palla invitante ma nessun salentino è pronto alla deviazione vincente. Pigia sull’acceleratore il Fasano che al 41’ con Marsico da buona posizione non riesce ad impensierire Fernandes. Prima dello scadere Corvino si destreggia bene in area con il suo tiro che chiama agli straordinari il portiere di casa, rifugiandosi in corner.
Nella ripresa più incisivo il Casarano con Lombardo troppo ingenuo
Nella ripresa il Casarano cambia marcia, ma pecca di precisione. Al 5’ Loiodice ci prova dal limite con palla direttamente sul fondo. Passano solo 2’ ed arriva il colpo di testa del neoentrato Barone che finisce a lato. La risposta degli ospiti arriva con Marsico all’11’ che innesca Mauriello, ma quest’ultimo non trova la deviazione vincente. Ancora ospiti al 12’ con Ganci alle prese con un tiro dalla distanza che facile preda di Fernades. Si fa pericoloso Malcore al 17’ che non trova la deviazione vincente sotto porta, dopo un buon fraseggio tra Pinto e Loiodice. Deve immolarsi Tangorre al 20’ sul tiro di Logoruso a pochi metri dalla porta. La difesa di casa fa quadrato anche al 25’ con Clemente che spedisce in angolo e poi è Lombardo ad opporsi al neoentrato Saraniti. Manca una ghiotta occasione Corvino al 31’, su palla persa da Legittimo, ma a tu per tu con Fernandes scivola. Risposta dei locali un minuto più tardi con Malcore che sfiora il palo alla destra del portiere fasanese. La svolta arriva al 38’: il portiere Lombardo temporeggia nella rimessa e rimedia un cartellino giallo, a quanto pare riferisce qualcosa di troppo all’arbitro che estrae per la seconda volta il cartellino giallo per un’espulsione che lascia in 10 il Fasano. Uscita bassa del neoentrato Gattuso al 40’ sul cross di Loiodice. Il vantaggio dei locali arriva nel recupero: Mauriello si fa carambolare la palla sulla mano al 47’ con l’arbitro che decreta il calcio di rigore. Sul dischetto va Loiodice che non perdona per il vantaggio che chiude la partita.
Una sconfitta che influisce poco sulla classifica dei biancazzurri che restano sempre all’ottavo posto con sei punti di vantaggio sulla zona play-out, alla vigilia della prossima sfida che vedrà l’Us Fasano di scena al “Curlo” contro la Real Acerrana 1926, reduce dalla brillante vittoria interna al cospetto della Virtus Francavilla (3-1).
“Volevo fare i complimenti alla squadra. Si sono battuti come leoni, ma purtroppo non abbiamo racimolato nulla davanti agli sforzi della squadra. Credo che un pari sarebbe stato strameritato da parte della mia squadra anche perché nel primo tempo c’è stato più Fasano che Casarano, poi nella ripresa più Casarano e, quindi, partita equilibratissima e lo dice lo stesso risultato. L’errore di Lombardo è stato decisivo su tutti gli aspetti: ci siamo abbassati, abbiamo tolto Corvino che ci faceva ripartire con le sue qualità. La squadra ad un certo punto si è messa sul dischetto ed ha rischiato di più. Poi c’è stato il rigore, io sono di parte, ma a me è sembrato testa-mano, non subito mano”.
Massimo Agovino, tecnico dell’Us Fasano
Il tabellino della gara
Casarano calcio-Us Città di Fasano: 1-0 (0-0)
Rete: 48’ s.t. Loiodice (C).
Casarano calcio: Fernandes, Legittimo (41’ s.t. Perez), D’Alena (30′ s.t. Teijo ), Malcore, Loiodice, Ferrara (22’ s.t. Saraniti), Milicevic (1′ s.t. Barone), Pinto, Logoluso, Versienti, Cajazzo (37’ s.t. Opoola), All. Di Bari. A disposione Alloj, Morales, Cerutti, Albo.
Us Città di Fasano: Lombardo, Clemente, Lupoli (33’ s.t. Ballatore), Penza (29’ s.t. Capobianco), Tangorre, Orlando, Battista (29’ s.t. Murgia), Ganci, Marsico (22’ s.t. Losavio), Corvino (38’ s.t. Gattuso), Mauriello. All. Agovino. A disposizione Barile, Losavio, Ballatore, Kola, Iaia.
Arbitro: Aloise di Voghera.
Note: Espulso al 38’ s.t. Lombardo (F). Ammoniti Milicevic (C), Pinto (C), Loiodice (C), Marsico (F), Clemente (F). Rec. p.t. 1’, s.t. 6’.
(Fotoservizio di Gigi Garofalo)