Nella sesta giornata i biancazzurri recuperano una gara che sembrava persa dopo una buona ripresa LE FOTO
FASANO – Una rete a pochi secondi dalla fine di Notarangelo consegna il pari alla Junior Fasano nella sfida casalinga contro la Brixen (30-30), valevole per la sesta giornata.
I biancazzurri del tecnico Domenico Iaia avrebbero meritato anche miglior sorte se si considera che nella ripresa hanno gestito anche un +3 (26-23) al 22′, prima di incassare il ritorno rabbioso degli altoatesini con un punto a punto estenuante fino al suono della sirena. Un pareggio che non accontenta nessuna delle due compagini che continuano a navigare in classifica ben distanti dalla zona play-off con 5 punti all’attivo, evidenziando le difficoltà di una stagione caratterizzata da una sforbiciata ai rispettivi roster.
Per la cronaca, la Brixen ha gestito anche un +4 (5-9) al 17′ del primo tempo a riprova di una gara dagli alti e bassi per entrambe le squadre, dove il pari finale forse è la fotografia più veritiera del match. Sugli scudi l’operato del giovane Leonardo Boggia che con un personale di 8 reti è risultato il più prolifico del match al pari del veterano Vinicius De Oliveira degli ospiti.
Tra le note del match spicca il debutto dell’italo-uruguiano Giovanni Capello andato a segno con 4 sigilli, mentre ancora assente per infortunio Joao Marinho Da Cunha. Nel prossimo turno arriva la sfida esterna sul campo del Camerano che è reduce dalla sconfitta di misura a Bolzano (28-27) e stazione negli ultimi posti della classifica con 2 punti all’attivo.
Il tabellino della gara
Junior Fasano–Brixen: 30-30 (13-12)
Junior Fasano: Sibilio, Guarini, Boggia 8, Rivan Rodriguez 4, Pugliese 3, Leban, Notarangelo 2, Nardelli, Cantore 6, Beharevic, Capello 4, Mizzoni, Legrottaglie 1, Beorlegui 2, Montalto, Rubino. All. Iaia.
Brixen: Azzolin 7, Della Vecchia 4, Arcieri 3, De Oliveira Candido 8, Canete 1, A. Iballi 4, Sader, Voliuach, Muehloeggher 1, Puntaier, Sozio, Oberhollenzer, Lubinati. All. Guidi.
Arbitri: Carrino e Pellegrino.
(Fotoservizio di Mario Rosato)