Nella prima sfida degli spareggi il Conversano si dimostra un avversario molto ostico LE FOTO
CONVERSANO – La sfida di Gara Uno si dimostra più difficile delle previsioni e per la Junior Fasano non resta che incassare la prima sconfitta contro un Conversano (31-24) che ha confermato a pieno il suo potenziale. I biancazzurri di coach Ancona hanno provato ad inseguire l’impresa, ma una partenza sprint dei locali ha, di fatto, scavato da subito il solco dagli avversari.
Si gioca al Palasangiacomo per Gara Uno e in una cornice di pubblico eccezionale va in scena il derby storico della pallamano italiana. Nutrita e rumorosa è la delegazione dei sostenitori ospiti per dare la spinta ai propri beniamini, in quella che già sulla carta ha i contorni della caccia all’impresa.
Al pronti via la prima rete la mette a segno la Junior con Jarlstam, ma la reazione dei locali si concretizza in un mini-break che porta subito al ribaltone con le reti di De Giorgi e Rossetto (2-1) al 3’. Il punto a punto dura fino al 7’ con Angiolini che sigla il nuovo pari (3-3), ma i locali sfruttando la superiorità numerica sfoderano un break letale di 5-0 (8-3) al 14’ che segna la svolta della partita. La Junior accusa il colpo e non riesce a rimanere nella scia dei locali che al 19’ con Rosetto siglano il +6 (11-5). Il distacco tende ad aumentare a vista d’occhio ed è Radovcic al 24’ a siglare il massimo distacco di frazione, un +9 (16-7) che si commenta da solo. Prima dell’intervallo c’è tempo per Angiolini per accorciare di una lunghezza (17-9).
Nella ripresa la musica non cambia ci prova Angiolini a spezzare l’incantesimo (17-10), ma Radovcic e Nelson portano la squadra sul massimo vantaggio in doppia cifra +10 (20-10). La Junior non ci sta a subire passivamente e prova ad accorciare con un break di 3-0 (20-13) al 10’ sfruttando un doppio Jarlstam e Franceschetti. Lo strappo sembra incolmabile e fino alla fine c’è solo tempo per mettere in mostra i pezzi da novanta dei giovani come Boggia, abile a trafiggere da ala, e Grassi, sempre operativo sui nove metri. La gara scivola via così ed il suono della sirena dovrà solo ufficializzare il punteggio, perché la vittoria di Gara Uno è già virtualmente andata nel primo tempo. Al suono della sirena il tabellone segnerà (31-24), un +7 che fotografa in parte quanto si è visto in campo.
Adesso testa a Gara Due, domenica prossima, quando le due squadre si ritroveranno alla palestra “Zizzi”, dove conterà solo vincere, al di là del punteggio, se si vorrà andare a Gara tre. La Junior punta sul calore del proprio pubblico per tentare l’impresa, un pubblico amico che, a dir il vero, si è fatto sentire anche sugli spalti del Palasangiacomo. Di certo il Conversano ha dimostrato di avere da sua già il primo match point.
Il tabellino della gara
Conversano-Junior Fasano: 31-24 (17-9)
Conversano: Di Caro, Moretti 2, Sciorsci, Giannoccaro 3, De Giorgi 3, Di Giandomenico, Nelson 1, Possamai 3, Alfarano, Rossetto 5, Rossi, Saitta 1, Lupo 2, Abdurahmanovic 2, Radovcic 9. All. Tarafino.
Junior Fasano: Sibilio, Grassi, Angiolini 5, Angeloni, Boggia 2, Sperti, Pugliese 2, Notarangelo 1, Messina 1, Franceschetti 3, Daniele Vinci, Beharevic, Lapadula, Pinto, Vito Vinci, Jarlstam 10. All. Ancona.
Arbitri: Dionisi e Maccarone.
(Fotogallery by Mario Rosato)