Nell’Interregionale di Rimini l’Academy fight system MonFas mette in evidenza i suoi talenti
RIMINI – Non potevano mancare gli atleti dell’Academy fight system MonFas guidati dal coach e maestro Michele Valentini ai recenti campionati Interregionali Trofeo Londero Feder Kombat, organizzati dal Fisiokinetic del maestro Fabio Corelli e tenuti domenica 18 aprile nella cittadina romagnola.
“La decisione di gareggiare – afferma coach Valentini – a questo evento è stata presa nelle ultime settimane, Nonostante il periodo pandemico, l’assenza di strutture adeguate e l’impossibilità di un allenamento costante, siamo riusciti a farci valere ugualmente sul suolo emiliano”.
La squadra era composta da 7 atleti, 5 ragazzi e 2 ragazze tra K1-light e K1 a contatto pieno. Ottima prestazione del gruppo nel k1-light, alla loro prima esperienza, dove Erika Cappitelli ha gareggiato in una categoria di peso superiore, da -65kg a -70kg, conquistandosi il secondo posto. Per Valentina Napoletano, situazione analoga, avendo affrontato un’avversaria di peso superiore e con uno stile diverso dal suo, ma conquistando comunque un meritatissimo terzo gradino sul podio. Per i ragazzi nel K1-light Gianni Mizzi ha gareggiato nella categoria +90kg, conquistando il secondo posto combattendo strenuamente con un avversario più esperto, dando filo da torcere soprattutto nelle fasi finali del match. Per il secondo ragazzo nel contatto leggero, Leonardo Guarini, si è conclusa la sua scalata al podio in semifinale, conquistando i quarti di finale, ma perdendo con un avversario di alto livello; per lui un terzo piazzamento.
Per il contatto pieno, le cose cambiano. Marco Sibilio, reduce da un anno e mezzo di inattività, categoria -60 K1 full contact, perde ai punti disputando un match di alto livello con un verdetto discutibile. Onore a Giovanni Galiulo, disputando un match in Short Motice con solo due giorni di allenamento, decidendo di raggiungere Rimini da Roma, luogo dove Galiulo presta servizio militare nell’Aereonautica, conquistando il secondo posto. L’ultimo, ma non per importanza, Francesco Mastrorosa disputava incontri spettacolari, riuscendo a battere avversari coriacei e di alto livello, portando a casa l’ambita cintura del Trofeo Londero.