La pioggia regala brividi nella seconda manche ma il toscano corre con la calcolatrice VIDEOINTERVISTA
FASANO – Ancora lui! Il re della Coppa Selva di Fasano si conferma il fiorentino Simone Faggioli, il driver della Best Lap ufficiale della Norma M20 FC Zytek che si è presentato al via della 64esima edizione con un palmares di ben 10 vittorie della competizione fasanese, compreso il successo dello scorso anno. Il toscanaccio oramai di casa sui tornanti della classicissima Fasano-Selva, terza prova del campionato italiano velocità della salita, ha costruito il successo nella prima manche quando ha messo tutti dietro con il tempo di 2’09.32, poi nella successiva salita ha dovuto fare i conti con una nuvola di passaggio che ha resto il tracciato bagnato, proprio al suo transito sul tracciato facendolo scendere dal podio di manche con un riscontro cronometrico di 2’25.47, posizionandosi al quarto posto. Certo per l’aggiudicazione del Trofeo contava il tempo aggregato (4’34.79) ed ecco che Faggioli si laurea ancora una volta il vincitore della cronoscalata fasanese, registrando una media oraria complessiva di 146.7 km/h.
Faggioli che è arrivato a Fasano un en-plein di vittorie nelle precedenti due prove dell’Italiano si deve “accontentare” di un punteggio ridotto nella corsa verso un titolo, dove al momento non ci sono particolari concorrenti con il fiato sul collo.
Il podio dell’Assoluto di Trofeo si completa con il siciliano Samuele Cassibba, al debutto con l’aggiornata Nova Proto con motore Sinergy V8 da 2000 cc., neo portacolori Ateneo (2’19.48; 2’19.75) per un tempo aggregato pari a 4’39.23. Per Cassibba un debutto nell’Italiano decisamente importante con un secondo posto nella seconda manche. Sul terzo gradino del podio sale l’esperto pilota lucano Achille Lombardi della classe 2000 del gruppo E2SC sulle Osella PA 2000 con motore turbo, portacolori del Team Puglia (2’23.48; 2’17.60) per un tempo aggregato pari a 4’40.79. Per Lombardi arriva la lusinghiera vittoria nella seconda manche, sfruttando a dovere anche le condizioni meteo presentatesi in quel momento.
Il primo dei pugliesi è stato il pilota di casa Arcangelo Crescenza che al volante di una Osella Pa2000 turbo ha fatto registrare l’ottavo posto Assoluto (2’31.89; 2’25.53) per un tempo aggregato pari a 4’57.42. Per lui un lusinghiero quinto piazzamento nella seconda manche.
La Coppa Selva di Fasano si conferma un grande successo organizzativo da parte dell’Egnazia corse del presidente Laura De Mola che ha saputo superare, come sempre accade in competizione di questa durata, le non poche avversità meteo del lungo week-end.
La cronoscalata pugliese ha visto anche la presenta degli ex piloti di Formula 1 Giancarlo Fisichella ed Alex Caffi, pronti a vestire i panni di apri percorso, insieme ad Ivan Pezzolla, il pilota ufficiale della Lamborghini al volante di una performante Hypercar Essenza SCV12. Nel paddock c’erano anche Cesare Fiorio, ex direttore sportivo di Lancia e Ferrari, ed il campione del passato Ezio Baribbi, quattro volte vincitore della proprio della cronoscalata Coppa Selva di Fasano.