I piloti fasanesi balzano al comando dell’Assoluto di campionato dei rispettivi gruppi
TRENTO – Il settimo round del Civm si rivela in tutto il suo fascino con la selettiva salita della Trento-Bondone che esalta i piloti fasanesi Gianni Angelini e Giacomo Liuzzi, capaci di balzare in vetta alla classifica Assoluta del campionato dei rispettivi gruppi.
Angelini sale al primo posto della classifica Assoluta di Racing start
La sfida trentina segnava la sua 69esima edizione ed i classici 17,3 chilometri del tracciato, il più lungo del campionato italiano della montagna, hanno permesso ad Angelini di calare la terza vittoria di fila nella Racing start, alla guida di una performante Mini Cooper Jcw, primeggiando nella classe RSTB 1.6, senza prendersi particolari rischi, ma con il solo obiettivo di portare in saccoccia i punti necessari per il sorpasso in testa alla classifica del gruppo Racing start. Un sorpasso ai danni dell’altro fasanese Oronzo Montanaro, assente in una delle più lontane trasferta del panorama italiano della velocità in salita.
Una vittoria di peso che vale 20 punti ed il sorpasso in vetta alla classica del campionato, ma quando mancano cinque gare, di cui le ultime tre con il coefficiente 1.5, la sfida per il tricolore del gruppo è decisamente ad appannaggio dei due piloti fasanesi.
Per la cronaca regge il record del Gruppo sul tracciato trentino, messo a segno proprio da Liuzzi che ha brillato nella sua categoria.
Liuzzi centra il primo posto nell’Assoluto di Racing start Plus
Sotto il traguardo arriva il secondo tempo per Liuzzi e la sua Mini Cooper S, alle spalle di Isodiora Alastra, ma è più che sufficiente per accedere la freccia e balzare in testa all’Assoluto della Racing start Plus. Il pilota fasanese corre con l’aritmetica alla mano e pur non brillando, porta a casa i punti necessari per il triplo sorpasso, dato che alla vigilia della lunga gara in salita deteneva il quarto posto nella classifica Assoluta, alle spalle di Antonio Cardone, Serafino Ghizzoni e Vito Tagliente, solo quest’ultimo presenta alla linea di partenza di Trento, ma in graduatori ha portato a casa solo un non classificato.
Liuzzi: “Una gara condizionata dal tempo, ma adesso sarà battaglia”
“Un secondo posto – afferma Liuzzi – che non mi ha soddisfatto a livello di prestazione, ma devo ammettere che le condizioni meteo non erano delle migliori ed allo stesso tempo ho avuto non poche difficoltà nella salita, alla luce di un incidente accaduto a chi mi precedeva che mi ha penalizzato. Andiamo avanti e cerchiamo di confermare questa prima posizione nell’Assoluto di gruppo. Certo la lotta sarà ostica, ma abbiamo le carte in regola per giocarci fino in fondo tutte le nostre possibilità”.
Il Trofeo trentino va al solito Faggioli che centra il decimo sigillo
La vittoria del Trofeo è andato a Simone Faggioli su Norma M20 FC Zytek ufficiale, biposto di gruppo E2SC, con il tempo di 9’56”19. Il pluricampione fiorentino della Best Lap ha firmato il suo decimo successo alla gara organizzata dalla Scuderia Trentina ed è stato l’unico concorrente a scendere sotto il muro dei 10 minuti. Il podio si completa con il bolognese di Cst Sport Manuel Dondi che sulla Fiat X1/9 ha vinto il gruppo E2SH e il pistard di casa Giuseppe Ghezzi, vincitore del gruppo GT sulla Porsche 997 GT3.