Nel week-end dall’11 al 12 maggio sarà il debutto della nuova serie d’eccellenza dell’Acisport
FASANO – Al via le iscrizioni per la classica Coppa Selva di Fasano automobilistica, cronoscalata giunta alla 65esima edizione con la scuderia Egnathia corse del presidente Laura De Mola sempre al volante dell’organizzazione.
C’è tempo fino alla mezzanotte di lunedì 6 maggio per far pervenire le proprie iscrizioni ad una delle più longeve competizioni contro il tempo presente nel panorama nazionale della Salita.
L’avvio del Campionato italiano Super salita ha fatto da anteprima al cast dei protagonisti pronti a schierarsi a Fasano, per la seconda tappa della speciale kermesse contro il cronometro.
Il campione italiano in carica, il fiorentino Simone Faggioli, si presenta nell’abitacolo della sua Norma motorizzata Zytek V8 da 3 litri, con la dichiarata intenzione di puntare al suo diciottesimo titolo. Certo, il fiorentino i tornanti che da Fasano conducono alla Selva li conosce come le proprie tasche, considerato che sono ben undici i trofei che ha portato a casa sull’affascinante traguardo di viale Toledo a Selva.
Per gli amanti delle statistiche: il primo acuto il toscanaccio da brividi al volante di un prototipo lo ha fatto registrare nel 2001.
Tra i tanti piloti che hanno dichiarato la loro volontà a partecipare, tra le tante vetture presenti in categoria Prototipi, l’attenzione del pubblico catturata dalle potenti GT, con in testa il campione foggiano Lucio Peruggini, al volante della sua Ferrari 488 Challenge Evo.
Senza contare le impegnative vetture della classe TCR, nella quale corre quest’anno il campione locale Gianni Angelini, con la sua Volkswagen Golf Gti. Un’altra vettura che non mancherà di attirare applausi è la velocissima Golf Mk7, guidata dall’ingegnere-pilota calabrese Giuseppe Aragona, finalmente portata in gara, dopo un lavoro di progettazione e sviluppo durato un anno. Eccoli i primi ingredienti dell’evento sportivo più atteso dell’anno nella terra fasanese, dove il pistone da competizione continua ad avere un ruolo non secondario nelle passioni degli sportivi locali.
