Ecco le iniziative previste presso la sede di Via Mignozzi
FASANO – In occasione della settimana dedicata a “M’illumino di meno”, evento nazionale per il risparmio energetico e gli stili di vita sostenibili promossa dal programma radiofonico “Caterpillar” di Radio2, e alla quale aderisce anche il Comune di Fasano, l’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII-Pascoli” organizza oggi (20 febbraio) una speciale mattinata alternativa di sensibilizzazione ambientale nell’atrio della sede di Via Mignozzi con la partecipazione delle scuole Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Grado.
Nel rispetto della tematica del Fast Fashion si svolgeranno:
— laboratori di cucito: gli studenti metteranno in pratica competenze manuali e artistiche, creando manufatti utili e originali con ritagli di stoffa;
— ideazione di slogan: i ragazzi hanno dato spazio alla loro creatività formulando originali slogan e realizzando magliette dipinte a mano che indosseranno per l’occasione;
— laboratorio di maschere di carnevale: i bambini saranno coinvolti in attività di riciclo creativo che uniscono l’espressione artistica alla riflessione su temi ambientali e sociali.
I bambini della Scuola dell’Infanzia, in questa settimana, hanno sperimentato diverse forme di sostenibilità ambientale:
• mercatino del baratto, un’opportunità per promuovere la cultura del riuso e favorire lo
scambio di oggetti, in un’ottica di riduzione degli sprechi;
• laboratori tessili: con la collaborazione di alcuni genitori i bambini hanno realizzato diversi oggetti dando nuova vita a stoffe e materiali di recupero.
I piccoli della Scuola dell’Infanzia di San Francesco invece, nei giorni scorsi, hanno ospitato i Carabinieri della Biodiversità di Martina Franca per piantumare, nel giardino, un alberello di cui prendersi cura a testimoniare l’impegno concreto della scuola verso la tutela dell’ambiente.
L’iniziativa dell’Istituto rappresenta un momento importante di partecipazione attiva e di coinvolgimento della comunità scolastica e locale, in linea con lo spirito di “M’illumino di meno” e con la volontà di diffondere buone pratiche orientate alla sostenibilità.
