Nel pomeriggio di ieri la cerimonia di inaugurazione
FASANO – Si è tenuta ieri – domenica 1 settembre – l’inaugurazione della nuova ambulanza per il comitato locale CRI di Fasano.
La cerimonia è avvenuta in Piazza Plebiscito alla presenza del sindaco di Fasano Francesco Zaccaria, del Comandante della compagnia Guardia di Finanza di Fasano capitano Domenico Pirrò, del consigliere regionale Fabiano Amati, del priore della città don Sandro Ramirez, del presidente CRI di Fasano Roberto Posado, dell’Ispettrice delle Infermiere Volontarie Florinda Colucci e di molti volontari fasanesi e dei comitati CRI di Cisternino e Ostuni.
Dopo la benedizione dell’ambulanza da parte del priore Ramirez e il successivo taglio del nastro si è tenuto un breve incontro in cui, dopo i dovuti ringraziamenti da parte del presidente Posado, è stata tratteggiata la personalità di sorella Maria Simini, volontaria della CRI di Fasano scomparsa tre anni fa, a cui il mezzo è intitolato.
La Simini è stata una volontaria attiva per oltre 50 anni, impegnata in azioni umanitarie nei terremoti del Belice, del Friuli e dell’Irpinia. Contribuisce inoltre a fondare il gruppo dei Donatori del Sangue CRI nel 1974 e svolge attività di educazione sanitaria, assistenza alla mamma e al bambino, accoglienza di immigrati, cura e conforto per gli ammalati, organizzazione di corsi per allieve Infermiere Volontarie.
Il 25 giugno 2007 riceve la medaglia “Florence Nightingale” da parte del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Si tratta del più importante riconoscimento possibile per l’impegno di Sorella Simini: una vita intera al servizio del prossimo, ispirandosi ai principi fondamentali del Movimento della Croce Rossa.
Buona parte della copertura della spesa effettuata è da attribuire al lascito di Maria Simini ma, per assicurare alla comunità fasanese un’ambulanza che goda di tutti i comfort, il locale comitato CRI si è impegnato in una spesa di non poco conto. A ciò si sono aggiunte le numerose donazioni al comitato locale da parte della popolazione e un altro grande contributo è fornito dalla Residenza Socio Sanitaria Assistenziale “Regina Pacis” che ospita tutto l’anno i mezzi di soccorso della CRI fasanese nel proprio parcheggio, garantendone così la giusta sicurezza.
Una nuova ambulanza non può che portare benefici all’intera città, svolgendo servizi sanitari e di trasporto per gli infermi sicuramente all’altezza di ogni aspettativa, ma è importante ricordare come questa senza i numerosi volontari disponibili a prestare servizio, sarebbe inutile.
Fotoservizio a cura di Mario Rosato.