In arrivo una nuova grande installazione a scala urbana a cura della designer milanese. L’inaugurazione sabato
FASANO – Dopo l’inaugurazione di “Luce dei miei occhi”, opera realizzata dall’artista e architetto Vincenzo D’Alba, il programma Cantiere-evento promosso dalla Fondazione Dioguardi, prosegue a Fasano con la presentazione di “Flores Leves. Sono nata il ventuno a primavera”, nuova grande installazione a scala urbana, questa volta firmata dalla designer milanese Serena Confalonieri, e che sarà inaugurata sabato 19 marzo alle ore 19.00.
L’intervento interessa le impalcature del cantiere di Palazzo Carrieri, il cui restauro delle facciate è eseguito dall’impresa Ediltrisciuzzi; l’opera raffigura un macro pattern di forme e colori che si ispirano alla tradizione ceramica e tessile pugliese. L’installazione, che nel titolo rende omaggio alla poetessa Alda
Merini e all’arrivo della primavera, è realizzata attraverso l’impiego di materiali da cantiere (reti da ponteggi, tubi in pvc, guaine isolanti) ed è stata costruita in collaborazione con gli studenti dell’IISS Leonardo Da Vinci di Fasano, a seguito di un workshop tenuto da Serena Confalonieri e voluto dalla dirigente dell’Istituto Maria Stella Carparelli.
La tela del ponteggio diviene così un’inedita opera d’arte, segnata dalla presenza di grandi segni a forma di petali e di elementi puntuali a forma di fiore, che attraverso un apposito sistema di luci illuminerà per alcuni mesi il centro storico di Fasano.
L’evento, curato da Vito Lamberti e Francesco Maggiore, sarà inaugurato dal sindaco della Città di Fasano Francesco Zaccaria alla presenza dell’artista. Quest’opera segna la seconda tappa di un più vasto programma di Cantieri-evento che, grazie al sostegno di For.El, interesserà nei prossimi mesi il territorio di Fasano.