Il progetto musicale che comprende anche il montalbanese si esibirà in uno dei più importanti festival di musica indipendente internazionale
LUBIANA – La band pugliese Lazzaretto si esibisce domani, venerdì 31 marzo, al MENT Festival a Lubiana in Slovenia, uno dei festival più importanti della musica indipendente internazionale.
Il progetto Lazzaretto è composto da 3 musicisti: Vittorio Di Lorenzo, Cosimo Savino e il montalbanese Angelo Rosato Fanelli.
Il loro EP d’esordio Sacramento ha ottenuto grandi riconoscimenti dagli addetti del settore, è stato tra l’altro inserito dalla webzine Rockit.it all’8° posto dei migliori 50 album del 2020. Dopo il tour dell’estate scorsa che li ha visti esibirsi in grandi festival nazionali come il Miami a Milano ed altri eventi dove hanno condiviso il palco con artisti del calibro dei The Notwist, Benjamin Clementine, black midi, Diodato, Giuliano Sangiorgi e tanti altri, partono per un minitour di due date che vede oggi, giovedì 30 marzo, una data allo storico Diagonal Loft-Club di Forlì e domani, venerdì 31, allo storico Klub Gromka nella capitale slovena il live al MENT Festival.
Tre amici con background diversi, ma tutti provenienti dalla provincia: Cosimo Savino (Ecole du Ciel), Vittorio Di Lorenzo (Leland did it) e Angelo Rosato Fanelli (PloF e casematte) nascono come trio a suon di jam in una masseria del barese.
Il loro debutto, ‘Sacramento’, è una rivelazione assoluta: cinque tracce che schizzano da ninne nanne a suoni ancestrali, con l’inconfondibile cantato in francese – la famiglia del cantante Angelo ha vissuto a lungo in Belgio. Spruzzano l’alt rock di una particolare sperimentazione elettronica, tra anni ’80 e un sano amore per le distorsioni.
Portano con loro, in Slovenia, la terra di Bari, il Mar Adriatico e la Valle d’Itria; il terrore e la magia, la superstizione e la speranza, l’ipnosi e l’anarchia. Un rito umano irrazionale magico animale.