L’emozione nelle parole della fondatrice, la professoressa Teresa Cecere
FASANO – La forza e il potere della scrittura la rendono immortale, tanto che nemmeno un virus può impedire al suo cuore di cessarne il battito. E così, nonostante la sospensione delle attività didattiche, Inchiostro Vivo torna puntuale, come sempre, a metà maggio.
Il magazine dell’ I.I.S.S. Leonardo da Vinci di Fasano, torna però con un numero celebrativo: quest’anno compie 20 anni! Dall’aprile 2000 per opera del preside Martino Sante Liuzzi, Inchiostro Vivo nasce come rinnovo di tradizione del giornale scolastico, interrotta con Il Leonardo.
“Non eravamo più solo un liceo ma un istituto comprensivo. Bisognava quindi scegliere un giornale che rappresentasse le varie realtà – racconta la prof.ssa Teresa Cecere, fondatrice – Il nome fu scelto per mezzo di un concorso”.
Quest’anno Inchiostro Vivo spegne la sua ventesima candelina, un traguardo che si sarebbe certamente festeggiato con un grande evento ma che, purtroppo, a causa della pandemia, resterà un sogno.
La redazione però, è riuscita comunque a realizzare un numero di ben 62 pagine, in cui “Il coraggio di osare” fa da tema, filo conduttore di tutte le rubriche.
“Non un numero sul coronavirus, ma un giornale sul coraggio di osare, tema deciso dalla redazione a ottobre e mai così profetico ed attuale – prosegue la Cecere che, dopo 20 anni, torna a scrivere l’editoriale – Un numero, questo, che attraversa i vissuti dei ragazzi con quell’intensità emotiva che solo la penna della loro età sa esprimere. Abbiamo parlato di varie realtà, tra cui Federica Angeli, che ci ha ringraziati con un videomessaggio, l’Associazione Giorgio Forever di Taranto, che lotta per costruire un centro di ricerca contro i tumori e che i ragazzi avevano incontrato prima del blocco, Giovanni Custodero, il guerriero, insieme ad eroi come Amelia Earhart e altri che hanno osato sfidare il tempo e le possibilità”.
All’interno del nuovo Inchiostro Vivo è possibile trovare uno speciale dedicato ai 20 anni di scrittura, un tuffo nel passato attraverso le copertine che hanno fatto la storia del giornale scolastico.