Aperte le iscrizioni per il nuovo anno accademico
La danza è arte e, in quanto tale, va insegnata, coltivata, imparata e diffusa, perché disciplina, perché cultura e bellezza. La scuola di danza “New Pas de Deux” rinasce e lo fa con una nuova gestione. Dalla riapertura post-Covid (precisamente dal 31 maggio) l’associazione è presieduta dal maestro Antonio Aguila Carralero, affiancato dalla vicepresidente maestra Rosa Cariulo, entrambi già insegnanti della scuola dal 2011, e dal segretario Renè Fiorella.
«Nel momento in cui la scuola è stata costretta a chiudere per il Coronavirus – spiegano i maestri – si è trovata un po’ in difficoltà. Le problematiche erano già nell’aria ma questo ha aggravato la situazione. Ci è così arrivata la proposta di prendere in mano la gestione della scuola. Questo è un sogno che noi abbiamo sempre avuto da quando abbiamo smesso di ballare. Fino al 2012 infatti eravamo in una compagnia, poi abbiamo deciso di trasferirci a Ostuni (città natale della Cariulo). Abbiamo sempre sognato di realizzare qualcosa di nostro.
Siamo subito partiti con l’avventura comunicando la notizia ai genitori e partendo dalla riapertura della scuola. In quarantena – proseguono – abbiamo tenuto delle lezione on-line ma mancava il metodo e l’attenzione che caratterizzano l’insegnamento in presenza. Siamo riusciti riprendere le lezioni nei mesi di giugno e luglio. È stato difficile rientrare, abbiamo dovuto ricominciare da zero ma la voglia e l’entusiasmo non sono mai mancati».
La riapertura è avvenuta in totale sicurezza, rispettando gli spazi e la sanificazione degli ambienti grazie alla collaborazione di Ecosan e del proprietario del locale, Salvatore Ferrara Pentassuglia.
«Abbiamo deciso di mantenere il nome della scuola perché ha una sua storia – raccontano i maestri – Rispettando quello che la Pas de Deux ha dato alla città. Il passato non si cancella e non si rinnega ma è giusto guardare avanti, crescere, evolversi, imparando dal passato».
Le iscrizioni ai corsi sono ufficialmente aperte:
– Gioco danza (3-5 anni) con la maestra Sara Buccarella
– Propedeutica e pre accademico (dai 6 ai 10 anni) con la maestra Rosa Cariulo
– Danza Moderna e Contemporanea
– Danza classica (8 anni accademici)
– Avviamento professionale (5 giorni a settimana per raggiungere la professione) con il maestro Antonio Aguila Carralero
– Corso adulti danza classica
«La danza è una disciplina che dà la possibilità di imparare, crescere e socializzare. Ognuno deve andare nella propria direzione ma capire che insieme siamo una forza. Dopo tanti successi, siamo pronti a riprendere anche la partecipazione ai concorsi, contesti che arricchiscono e in cui ci si confronta».
Negli scorsi anni i maestri Aguila e Cariulo hanno contribuito alla crescita della scuola, costruendo inconsapevolmente le fondamenta di questa nuova gestione, attraverso rotture di schemi e con il passato per crescere e migliorare.
Novità della nuova gestione sarà infatti la metodologia di insegnamento: «Adotteremo una metodologia cubana – afferma il maestro Aguila, originario di Cuba – innovativa rispetto a quella russa. È una cultura più calda, più meridionale e più vicina alla nostra.
Abbiamo scelto di rivisitare la metodologia per renderla più attuale, all’avanguardia. Due volte l’anno verrà infatti un supervisore da Cuba, la direttrice del balletto nazionale di Cuba, per uno stage attraverso cui valuterà l’applicazione del metodo. L’obiettivo è quello di migliorare il passo tecnico, rendendolo più efficace. Siamo alla continua ricerca di metodi nuovi».
Per info e iscrizioni per l’anno accademico 2020/2021:
New Pas De Deux
Via Nazionale dei Trulli, 108/G
Fasano (BR) 72015
Tel: 3714591790
newpasdedeux@gmail.com
Antonio Aguila Carralero: nasce il 22 Agosto 1972 a Camaguey, Cuba, dove inizia a studiare danza all’ “Escuela Professional de Arte”. Perfezionatosi presso la Compagnia di “Fernando Alonso” viene menzionato in numerosi concorsi cubani per giovani artisti. Nel 1990, a soli diciotto anni, entra a far parte della ”Compagnia del Teatro Nuovo di Torino” dove, nello stesso anno, viene nominato Solista Principale. Nel 1993 ha vinto il “Concorso di Rieti” e nel 1994 il “Premio Positano”. A soli 21 anni ballando “L’Orfeo” di “Marco Berriel” viene nominato Primo Ballerino della compagnia torinese interpretando diversi ruoli nei balletti del repertorio classico tra i quali “Coppelia”, “Don Chisciotte”, “Giselle”, “Raymonda”, “La Fille mal Gardée”, “Grand pas classique”, “Lago dei Cigni”, “Diana e Acteon”, “La Danza del Tempo”. Inoltre ha modo di confrontarsi con numerosi coreografi italiani e stranieri grazie ai quali può dimostrare la sua versatilità sia nella tecnica classica che in quella contemporanea arricchendo il suo bagaglio artistico. Ha interpretato, nel ruolo di Romeo, “Romeo y Julietta” di Biagi, è stato John in “Zorba e il Greco” di Lorca Massine accanto a Raffaele Paganini, Danilo in “La Vedova Allegra” e Don José in “Carmen” di Luciano Cannito. È stato il protagonista di “Il Tango delle Ore Piccole” di Robert North , di “Dorian Gray”, “Bolero”, “Pulcinella” di Antonio della Monica, Franz in “Coppelia” di Pogliani – De’Saa, “Orfeo” di Marco Berriel. In tutte le produzioni della compagnia ha ballato accanto a ballerini/e importanti come Luciana Savignano, Marco Pierin, George Iancu, Raffaele Paganini, Viviana Durante con la quale balla in “Carmen – Una Storia Mediterranea” di Luciano Cannito nel 2004. Ha ballato “Mi Tierra” di Luc Bouy, “Jardi Tancat” di Nacho Duato, “Grass”, “Dans med Mera” e “Il Focolare” di Mats Ek, “Adamo ed Eva” di Birgitt Cullberg, “Stamping Ground” di Jiri Kilyan, “Sub Rosa TNT” di Carolyn Carson, interpreta “La Morte” in “La Morte e la Fanciulla” di Robert North del quale balla tutte le sue coreografie e anche in tutte le creazioni di Lindsay Kemp, di Laura Pulin e Joseph Fontano. Per lui Luciano Cannito ha creato “Omaggio a Freddy Mercury”. Nello stesso anno vince il “Premio Vignaledanza” come miglior interprete e ballerino dell’anno ricevendo anche la “Cittadinanza Onoraria”. Nel 2005 accanto a Pompea Santoro danza “Black Out” di Jacopo Godani e “Purple Walk” di Stejn Celis. Nel 2006 continua la sua esperienza teatrale con la “Compagnia Torinospettacoli” dove partecipa a spettacoli come: “Una Notte al Bistrot” “Swich Due” “Pista” (con regia di Pino Quartullo e testi di Vera Matteus). Nel 2007 viene invitato da Micha Van Hoecke a far parte della compagnia “L’Ensemble”. Inizia un lungo sodalizio che lo vede impegnato in diverse coreografie, quali: “Regina della Notte”, “Au Café”, “La Voix des Choses – Maria Callas”, “Entrepote du reve – L’Ensamble”,” La Derniér Danse?”, “Le Voyage” creato per Ravenna Festival, “Carmen” in collaborazione con il San Carlo di Napoli, “Salomè” con la partecipazione di Chiara Muti. Nel 2009 in “Le Baccanti” interpreta il ruolo di “Penteo” accanto a Pamela Villoresi e Chiara Muti. Nell’anno 2007 inoltre, viene invitato da Luciano Cannito ad interpretare il ruolo di “Escamillo” accanto a Rossella Brescia e José Peréz in “Carmen” con la “Compagnia del Teatro Massimo di Palermo”; collaborazione che lo vede impegnato con grande successo come primo ballerino, Maitre de Ballet e assistente alla coreografia. Nel 2010 partecipa alla nuova produzione dell’Ensemble: “Claire-Obscure”, commissionata da Ravenna Festival. Nello stesso anno è primo ballerino solista ospite al “Teatro Campoamor” di Oviedo – Spagna – , nell’opera “Il Trovatore” di Giuseppe Verdi con la regia di Gilbert Deflo. Nel marzo 2011 si esibisce al Teatro San Carlo di Napoli nell’opera “Carmen”, con la regia di Micha Van Hoecke. In “Cassandra”, (regia e coreografie di Luciano Cannito), riveste il ruolo di “Ulisse”, accanto a Rossella Brescia. E’ Meitre de Ballet per “Il Balletto del Sud”, compagnia diretta da Fredy Franzutti. Partecipa come ospite, nel ruolo del Matador, nell’opera “La Traviata” – regia di Lindsay Kemp – per la stagione lirica al Teatro Politeama di Lecce in memoria dei duecento anni di Giuseppe Verdi. Nell’estate 2014 è chiamato dall’Ente Luglio Musicale Trapanese per curare le coreografie dell’opera “Carmen”. Riconfermato come coreografo per l’intera stagione lirica 2015 e cura regia e coreografia per il Balletto “Les Souvenirs Oubliés” su musica di Aldo Peiretti, diretta dal Maestro Andrea Certa. Nell’estate 2017, per l’Ente Luglio Musicale Trapanese, crea Il Balletto “Boutique Fantastique” diretta dal maestro Pier Giorgio Del Nunzio. Nell’autunno del 2018 collabora con Luciano Cannito per le riprese del film “Tutta un’altra vita” regia di Alessandro Pondi con la partecipazione di Enrico Brignano ed Ilaria Spada. Nel 2019 è socio fondatore della Compagnia “La Casa di Pietra-Teatro Steinhof” di Ostuni (BR), collaborando alle sue creazioni in qualità di assistente alla regia e coreografo. Svolge numerosi stage in Italia e all’estero e partecipa a prestigiosi concorsi nazionali ed internazionali in veste di giurato e collabora con scuole di danza come Meitre de Ballet (Metodologia Cubana) e coreografo. Attualmente è direttore artistico insieme a Rosa Cariulo della “New Pas De Deux di Fasano (BR). Rosa Cariulo: nasce ad Ostuni (BR) il 16 Ottobre 1982. Inizia la sua formazione nel paese d’origine per poi spostarsi a Milano dove entra a far parte dell’Atelier di Teatro-Danza presso l’Accademia d’Arte Drammatica Paolo Grassi, che frequenta per tre anni, diplomandosi nel 2005. Qui ha la possibilità di lavorare con esponenti autorevoli del Teatro-Danza tedesco come Susanne Linke, Reinhild Hoffmann. Nell’anno 2004/2005 sostiene un’audizione ed entra a far parte della Compagnia “Kaiser-Antonino” con i quali partecipa come interprete a spettacoli portati in scena alla Biennale di Venezia (sezione Danza), al Mittelfest (Cividale del Friuli), alla Tanzhaus di Dusseldorf (Germania). Dopo la parentesi milanese ritorna nella sua terra, la Puglia, dove lavora a stretto contatto con la Compagnia “La Casa di Pietra- Teatro Steinhof” diretta da Alessandro Fiorella e l’Associazione Culturale “Casarmonica”, diretta dal Maestro Mirko Lodedo. Interpretando il ruolo di Euridice nello spettacolo “Kitharodos” riceve consenso di critica dal Presidente di giuria del Premio “Vittorio Gassman” Giovanni Amodio: -“Sempre divisa nel suo stretto rapporto tra parola e sentimento, conferisce con leggiadria e leggerezza, nella figura minuta e aerea, un’umanitá dolente e gioiosa, assumendo nella profonditá corporea, la raffinatezza di una piuma, candida e sensuale, nella assoluta padronanza della gestualitá che ricama coordinate e tragitti in ribalta quanto in motivazioni concettuali.”- Svolge come esperta, un’intensa attività didattica nelle scuole primarie e secondarie. Un suo lavoro dal titolo “Il Mare in Tasca” nell’estate 2006 approda alla Rassegna “Marinando” organizzata dal Ministero dell’Ambiente; tiene inoltre per due anni consecutivi un laboratorio di Teatro-Danza rivolto ai docenti, inserito nel piano di aggiornamento della provincia di Bolzano, commissionato dalla Sovrintendenza Scolastica. Nell’estate 2007 collabora con la compagnia “La Casa di Pietra- Teatro Steinhof”, curando le coreografie insieme a Carmela Cariulo, alla realizzazione dello spettacolo “Il Labirinto” coprodotto con il Museo delle Civiltà Preclassiche della Murgia Meridionale. Nello stesso anno, vince una borsa di studio nell’ambito del progetto del Teatro Pubblico Pugliese “La Bottega delle Voci” che termina con lo spettacolo “Orpheus” diretto dal Maestro Micha Van Hoeke. Nel 2008, entrando a far parte della compagnia L’Ensemble di Micha Van Hoecke, inizia una collaborazione che la vede impegnata in diversi spettacoli come: La Derniér Danse?, “Le Voyage”, “La Voix des Choses – Maria Callas”, “Sinfonia per una Taranta”, “Salomè. Nell’estate 2009 è in scena con “Le Baccanti”, produzione dell’Ensemble – in collaborazione col Festival Teatro Dei Due Mari di Tindari – accanto a Pamela Villoresi e Chiara Muti. Nel 2010, presso il Teatro Dante Alighieri di Ravenna, interpreta il ruolo della “Fanciulla” nella creazione di Micha Van Hoecke “Claire-Obscure”, con la partecipazione di Luciana Savignano. Nel marzo 2011 ha partecipato all’opera “Carmen”, andata in scena al Teatro San Carlo di Napoli, con la regia di Micha Van Hoecke. Con “Pathos”- La Tragedia delle Troiane -, danza nel ruolo di “Elena” accanto a Lindsay Kemp e Mariella Lo Giudice. Lo spettacolo coprodotto con Ravenna Festival, Accademia Nazionale della Danza, Festival Teatro Dei Due Mari di Tindari e in collaborazione con il Teatro Stabile di Catania, il Circuito Epicarpo ADR della Regione Sicilia e Sensi Contemporanei, viene rappresentato nei siti archeologici più significativi della Sicilia. Ancora una volta, sotto la direzione artistica di Micha Van Hoecke, è in scena al Teatro Lirico di Cagliari per l’opera “Macbeth”. Su commissione dell’Ente Luglio Musicale Trapanese, cura le coreografie per l’opera “Cendrillon” – (Pauline Viardot) sotto la regia di Renato Bonajuto e affianca Antonio Aguila nell’allestimento e messa in scena del Balletto “Les Souvenirs Oubliés”. Nel 2019 è socia fondatrice della Compagnia “La Casa di Pietra-Teatro Steinhof” di Ostuni (BR), collaborando alle sue creazioni in di coreografa. Collabora con diverse scuole di danza in Italia. Attualmente è direttrice artistica insieme ad Antonio Aguila Carralero della “New Pas de Deux” di Fasano (BR).