La decisione è stata deliberata nell’ultima seduta di Consiglio comunale
FASANO – Valorizzazione del patrimonio ambientale, artistico e culturale, crescita della politica turistica e vantaggi per tutto il territorio che viene inserito in un circuito di respiro nazionale. Per tutti questi motivi il Comune di Fasano ha aderito al FAI, il Fondo per l’Ambiente Italiano. La decisione è stata deliberata nell’ultima seduta di Consiglio comunale.
«Nel nostro territorio il binomio beni culturali e turismo rappresenta un elemento di sviluppo centrale – dice l’assessore al Turismo Pier Francesco Palmariggi –. Fasano è caratterizzata dalla presenza di siti archeologici, architettonici, artistici e culturali, che richiedono più promozione, più valorizzazione e più pianificazione. Vogliamo renderli il più possibile accessibili a cittadini e viaggiatori e per farlo occorre sviluppare una rete di servizi adeguati per la fruizione, l’informazione e la comunicazione. Lo faremo dialogando costantemente con il Fondo Ambiente Italiano, che per questi obiettivi è l’alleato ideale, per importanza e prestigio».
Il FAI è nato nel 1975 con l’obiettivo di contribuire alla tutela, alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio artistico e naturalistico italiano; è una organizzazione italiana che conta attualmente oltre 175.000 iscritti e donatori attivi, 130 Delegazioni, 104 Gruppi FAI, 98 Gruppi FAI Giovani e 8 Gruppi “Ponte tra culture” in 20 regioni italiane, con oltre 7.500 volontari che organizzano ogni anno oltre 1.000 eventi culturali. Sono oltre 67 i beni salvati, gestiti e valorizzati dal Fondo, di cui 51 aperti al pubblico e 16 in restauro, pari a più di 72.000 metri quadrati di edifici storici tutelati e 6,7 milioni di metri quadrati di paesaggio protetto.
La Fondazione rappresenta il punto di riferimento per gli iscritti sul territorio e la sua presenza è sempre più capillare.
La Rete territoriale del FAI dà vita ai grandi eventi nazionali come le Giornate FAI di Primavera e le Giornate FAI d’Autunno grazie all’impegno dei volontari che, inoltre, si occupano di valorizzare e far conoscere luoghi eccezionali e promuovono durante l’anno un ricco calendario di appuntamenti in tutta Italia: visite culturali, escursioni, momenti musicali, seminari, iniziative conviviali, corsi e tanto altro.