Domenica 19 marzo, a partire dalle ore 19, si accenderà nel centro storico di Fasano il tradizionale falò di San Giuseppe
FASANO – Un’antica tradizione che si riaccende dopo il fermo imposto dalla pandemia.
Torna il falò di San Giuseppe, che a Fasano ha infatti origini antiche nella tradizione contadina: un rituale del fuoco che rappresenta occasione di aggregazione sociale, per scaldarsi e illuminare la notte, assumendo un significato di rigenerazione che annuncia la fine dell’inverno e l’arrivo della primavera.
L’evento patrocinato dal Comune di Fasano è promosso dalla Confraternita Maria SS. Assunta in Cielo in collaborazione con l’Azione Cattolica San Giovanni Battista, le confraternite del Purgatorio, di San Giuseppe e di SS. Maria de La Salette e San Francesco da Paola, l’Oratorio ANSPI “Don Cosimo De Carolis, il Comitato “Giugno Fasanese” e l’associazione “Iniziative per Fasano” e il presidio di Fasano della Croce Rossa Italiana.
Una serata di beneficenza in Largo San Giovanni Battista con stand enogastronomici e animazione musicale a cura del gruppo folk «U Panaridd». L’intero raccolto della serata sarà devoluto a favore della dispensa alimentare del Comune di Fasano gestita e animata dai volontari delle due Zone Pastorali di Fasano e Fasano sud, con il supporto della Caritas diocesana, che garantisce mensilmente supporto a circa 400 famiglie nel territorio comunale.