Nella sesta giornata una nuova partenza ad handicap condiziona la gara dei biancazzurri
ACERRA (NA) – Nulla da fare, anche la trasferta campana contro la Real Acerrana 1926 (1-0) non muove la classifica dei biancazzurri che ancora una volta vanno al tappeto al primo sostanziale affondo degli avversari. Una sconfitta che arriva alla sesta giornata e rende il digiuno dalle vittorie ancora più lungo con la classifica che segna il colore rosso. La prestazione dei biancazzurri è stata a tratti abulica incapace di mettere in atto un potenziale che ci rifiutiamo di pensare sia quello che dipinge la graduatoria. Questa volta neanche l’ultimo arrivato Corvino ha risolto una sterilità offensiva che inizia ad essere un problema di non poco conto per il tecnico Iannini che ha provato prima Signorile come punta e poi Bolzicco nella ripresa, ma non ha cavato un ragno dal buco, mentre la difesa continua ad essere fin troppo vulnerabile, nonostante ci siano tre senior su quattro. Occorre una vittoria per ridare fiducia all’ambiente e per rilanciare le ambizioni salvezza ed in quest’ottica il tecnico non può che sentire la panca che inizia a scottare in vista delle prossime gare.
Biancazzurri con il 4-2-3-1 e Signorile a punta
Ritorna all’antico il tecnico Iannini, almeno nel modulo tattico con il 4-2-3-1, ma cambia gli attori. Signorile viene impiegato come terminale offensivo, alle sue spalle Lupoli, Corvino e Cortes, nel cerchio Penza e Murgia, sulla linea arretrata Ballatore, Onraita, Urquiza ed Orlando, con Lombardo in porta. Gli ospiti del tecnico Sannazzaro non tradiscono il 4-3-3 con il tridente composto da Laringe, Elefante e Todisco.
Passano solo 6 minuti per il vantaggio dei locali
In cronaca subito reattivi i campani che al 2’ impegnano dalla distanza Lombardo con un tiro di Langella, ma al 6’ arriva il vantaggio fulmineo: cross dalla sinistra di Langella per Todisco, leggera deviazione di Elefante che beffa la difesa, agevolando il colpo di testa granata che insacca sul primo palo. La reazione ospite tarda ad arrivare ed al 12’ Laringe pesca Esposito che dal limite costringe la difesa biancazzurra a chiudere in corner. Deve intervenire Rendina al 29’ sul primo tiro nello specchio della porta di Vasil che sugli sviluppi di una rimessa laterale impegna l’estremo difensore ospite. Ghiotta occasione per il pari al 42’ con Vasil, servito da Cortes, esalta le doti dell’estremo difensore ospite per quella che sarà l’ultima azione del primo tempo.
Una reazione sterile con Lombardo che evita il raddoppio
Nella ripresa girandola di sostituzioni per gli ospiti, ma non cambia granché in campo. Al 10′ Elefante prova la conclusione dalla distanza vedendo Lombardo fuori dalla linea di porta, ma l’estremo ospite si supera e para. Il neoentrato Losavio al 27’ prova con una semirovesciata la via della rete, ma senza successo. Doppia ammonizione per Mundula al 29’ e la Real Acerrano resta in 10 uomini. Tutti si aspettano una maggiore pressione ospite, ma sono propri i locali a divorarsi la palla del raddoppio: corre il 39’ Laringe conquista palla su indecisione della difesa fasanese e si presenta solo davanti a Lombardo che respinge con un ottimo riflesso. In pieno recupero Vasil non riesce a concludere a rete da buona posizione. La Real Acerrana 1926 brinda al primo successo stagionale, mentre i biancazzurri ritornano a casa con un pugno di mosche e la desolazione del penultimo posto con 3 punti che porta alla retrocessione diretta.
“Partiamo sempre ad handicap subendo goal alla prima situazione ed inoltre abbiamo giocato meno bene rispetto alle altre volte, avendo avuto certamente qualcuno sotto tono che ha sofferto un campo ristretto rispetto al nostro. Tuttavia anche oggi abbiamo avuto le nostre occasioni importanti e dispiace sia perché la partita era alla portata, sia perché la delusione è tangibile da parte di tutti. Occorre cambiare registro urgentemente, serve una vittoria importante”.
Gaetano Iannini, tecnico dell’Us Fasano
Nel prossimo turno si ritornerà al “Curlo” per affrontare un Martina, nel classico derby, reduce da un pari esterno colorito contro la Palmese (3-3) e con una marcia in classifica solo a trazione esterna.
Il tabellino della gara
Real Acerrana 1926–Us Città di Fasano: 1-0 (1-0)
Rete: 6’p.t. Todisco (A).
Real Acerrana 1926: Rendina; Mundula, De Giorgi, Allegra, Pelliccia (38’ s.t. Fontana); Langella, Esposito, Fabiano; Todisco (27’ s.t. Cuomo), Laringe, Elefante (21’ s.t. Samb Falou). All. Giovanni Sannazzaro. A disposizione Moccia, Caminiti, Gaeta, Damiano, De Simone, Thiaw.
Us Città di Fasano: Lombardo; Ballatore, Onraita, Urquiza, Orlando (1’ s.t. Bolzicco); Penza, Murgia (35’ s.t. Clemente); Lupoli (1’ s.t. Mauriello, Corvino, Cortes (1’ s.t. Losavio); Signorile (24’ s.t. Vasil). All. Iannini. A disposizione Iurino, Dridi, Kola, Ganci.
Arbitro: Pani di Sassari.
Note: 600 spettatori (trasferta vietata ai tifosi ospiti per decisione delle autorità competenti). Espulso al 29’ s.t. Mundula (A). Ammoniti Allegra (A), Penza (F), Ballatore (F). Angoli 6-1 per la Real Acerrana. Rec. p.t. 1’, s.t. 6’.
(Foto Nando)