Nella nona di ritorno arriva un altro scivolone pesante per i biancazzurri di mister Tiozzo LE FOTO
CASARANO – Peggio non poteva andare al “Capozza” contro un Casarano che ha rifilato una manita ad una mal capitata Us Fasano (5-0). Nella nona di ritorno arriva un’altra batosta per i biancazzurri che sembrano aver perso il bandolo della matassa del gioco e non riescono a reagire ad un finale di campionato che diventa sempre più complicato. Il Casarano dell’ex tecnico Giuseppe Laterza passeggia letteralmente sulle ceneri di una squadra che è lo sbiadito ricordo di quella che era la rivelazione d’inizio stagione. Un risultato pesante che fotografa a pieno l’andamento della partita con un Casarano che non ha mai mollato la presa, a tratti infierendo, su un avversario mai in grado di poter contrastare la forza di una squadra che incredibilmente si trova a 12 punti dalla vetta. Di contro resta solo la magra consolazione che il distacco dalla zona play-out è rimasto quello di cinque lunghezze, ma quello che maggiormente colpisce l’incapacità della squadra biancazzurra di dare un segnale incoraggiante per il prosieguo della stagione, quando all’appello mancano 8 gare al termine della regular season. I dati oggettivi delle ultime cinque uscite sono disarmanti: un solo punto conquistato a fronte di 15 reti subite e solo 2 realizzate.
Il Casarano conferma Diop e Perez negli ultimi metri
Il Casarano dell’ex tecnico Laterza punta sul 4-2-3-1 con Diop in avanti, supportato alle spalle da Perez, con Versienti e Gjonaj sulle fasce. Nel cerchio D’Alena, al posto dello squalificato Cirutti, al fianco di Marconato. Sulla linea arretrata Nunez e Giannini, sugli esterni, mentre Legittimo e Guastamacchia a centro, in porta Pucci.
L’Us Fasano punta su Persano come terminale offensivo
Modulo a specchio per l’Us Fasano di mister Tiozzo che punta su Persano come terminale offensivo, mentre sulla trequarti Battista e Calabria sugli esterni, con Melillo a fare da ombra all’unica punta. Nel cerchio Ganci e Lezzi, sulla linea arretrata i terzini Tessitore e Brignola, con Pambianchi ed Aprile a centro, in porta Lazar.
Solo un gol nel primo tempo ma tante azioni pericolose
In cronaca al 6’ Perez, servito da Diop, non trova l’attimo giusto per battere a rete agevolando il ritorno della difesa per liberare in corner. Pericolosi i padroni di casa sul successivo angolo con Marconato che non arriva di un soffio alla deviazione vincente sottomisura. È il preludio del gol che arriva al 10’: corner di Gjonaj, la difesa fasanese va in bambola e la sfera arriva a Guastamacchia che di destro batte Lazar per il vantaggio. Tarda la reazione dei locali ed al 21’ il Casarano manca il raddoppio con D’Alena che serve bene Perez in profondità, ma l’attaccante spreca incredibilmente spendendo la sfera fuori bersaglio. Si fa vivo il Fasano al 22’ con Battista, ma in piena area non trova il tempo per battere verso la porta. Al 26’ è Lazar che deve intervenire per sventare un tiro di Gjonaj. Timida reazione degli ospiti al 29’ con Battista che con un tiro dalla distanza vede la palla spegnersi sul fondo. Gjonaj in azione al 36’ il cui tiro si spegne tra le braccia del portiere fasanese. Si vede in azione Persano al 39’, ma il suggerimento di Melillo non trova lo specchio della porta. Prima dell’intervallo deve intervenire Lazar per disinnescare una punizione dal limite di Gjonaj.
Il Casarano non si ferma neanche sul 3-0
Nella ripresa continua a tenere il pallino del gioco il Casarano che al 9’ spreca un’incredibile palla gol: Diop serve a centro per Perez che pur ostacolato invita Gjonaj al tiro che chiama agli straordinari Lazar. Il raddoppio è servito sempre da corner, corre il 24’, Corvino scodella a centro dove Legittimo ribadisce in rete. Si gioca ad una sola porta. Al 29’ arriva il tris, contropiede di Corvino per Perez che da buona posizione infila alla destra di Lazar. Uscita alla disperata di Lazar al 38’ per frenare l’azione personale di Citro. In piena zona Cesarini Pucci nega la gioia del gol della bandiera a Losavio, al termine di un’azione personale. Partita non ancora finita e sui titoli di coda il Casarano infierisce con Citro, corre il 45’, che batte Lazar con un’azione dei locali terminata all’interno dell’area di rigore. Prima del triplice fischio arriva anche la marcatura di Corvino che al 47’, al termine di un’azione in contropiede, fa partire un tiro a giro che non lascia scampo a Lazar per la cinquina finale.
Traballa la panca in vista dello scontro diretto con il Gravina
Un’altra domenica da dimenticare per l’Us Fasano che adesso deve guardarsi bene le spalle in previsione del prossimo impegno interno contro il Gravina, in quello che sarà, a tutti gli effetti, uno scontro diretto salvezza. Si apre una settimana che potrebbe mettere in discussione l’operato dello stesso tecnico Tiozzo, anche se il presidente Franco D’Amico al termine della gara ha tagliato corto evitando di rispondere in merito al futuro prossimo del tecnico.
Il tabellino della gara
Casarano Calcio–Us Città di Fasano: 5-0 (1-0)
Reti: 10’ p.t. Guastamacchia (C), 24’ s.t. Legittimo (C), 29’ s.t. Perez (C), 45’ s.t. Citro (C), 47’ s.t. Convertino (C).
Casarano Calcio: Pucci, Nunez, Giannini, Legittimo, Perez (33’ s.t. Gambino), Gjonaj (16’ s.t. Corvino), Versienti (33’ s.t. Citro), Guastamacchia, Marconato, D’Alena (19’ s.t. Emmanouil), Diop (39’ s.t. Rajkovic). All. Laterza. A disposizione Carotenuto, Falcone, Celli, Thiandoum.
Us Città di Fasano: Lazar, Tessitore, Brignola (43’ s.t. Esposito), Pambianchi, Lezzi (25’ s.t. Losavio), Aprile, Battista (31’ s.t. Lorenzo), Ganci, Persano (25’ s.t. Dorato), Melillo, Calabria (41’ s.t. Kola). All. Tiozzo. A disposizione Semeraro, Barellini, Quazzico, Caragnulo.
Arbitro: Castellano di Nichelino.
Note: Ammoniti Battista (F), Gjonaj (C), Melillo (F) e Pambianchi (F).
(Fotoservizio di Gigi Garofalo)