Nel corso della serata sono state svelate le divise ufficiali della nuova stagione agonistica FOTOCRONACA
FASANO – Ecco il nuovo Us Fasano, quello che affronterà la serie D per la terza stagione di fila. I biancazzurri del nuovo ciclo targato dal tecnico Raimondo Catalano si sono presentati ai tifosi nel corso di una suggestiva cerimonia tenuta sul manto erboso del “Curlo” nella serata di ieri.
La società del presidente Franco D’Amico ha scoperto le proprie carte con una presentazione all’americana che ha reso l’attesa della prima interna ancora più interessante. Certo domenica prossima non ci sarà il pubblico sugli spalti per effetto delle norme contro gli assembramenti, ma di certo i tifosi sapranno quello che è il nuovo volto della squadra biancazzurra.
La serata è stata condotta da Gerry Moio, addetto stampa dell’Us Fasano, con la fattiva collaborazione di Marisa Cassone, social media del sodalizio calcistico, ed è spettato proprio a loro stuzzicare il tecnico ed il presidente, oltre agli ospiti di circostanza, sulle potenzialità di questa squadra.
Un serata dedicata a tutto il movimento agonistico biancazzurro con la presentazione del settore giovanile con la Juniores nazionale affidata al tecnico Vito Costantino.
Non sono mancati i tifosi organizzati sugli spalti che hanno regalato all’evento una degna coreografia, dopo questi mesi caratterizzati dal lockdown. Sono intervenuti anche il sindaco Francesco Zaccaria e l’assessore allo sport Giuseppe Galeota che non sottolineato l’impegno dell’Amministrazione per rendere il “Curlo” una struttura con la presenza del terreno sintetico.
Ciliegina sulla torta è stata la classica presentazione delle maglie ufficiali per la nuova annata. Alla classica tenuta biancazzurra, quest’anno si è aggiunta una tenuta arancione con la serigrafia del simbolo dei cavalieri di malta e quella gialla con il richiamo al “guerriero sorridente”, l’emblema del compianto Giovanni Custodero. Una delle nuove maglie è stata indossata da “motorino” Leandro Fanfani, una figura storica del calcio biancazzurro che ha lasciato il segno nella storica calcistica del Faso.
(fotoservizio Mario Rosato)