Nella decima di ritorno ci pensa Pambianchi a dare fuoco alla polveriera del “Curlo” LE FOTO E LA VIDEOINTERVISTA
FASANO – Un lampo di Pambianchi ed il Fasano ritorna alla vittoria superando tra le mura amiche la Fbc Gravina (1-0), in un delicato scontro salvezza. Un guizzo vincente su punizione magistrale di Melillo nella ripresa è bastato ai padroni di casa per cancellare un periodo negativo di risultati e gioco. Una vittoria che permette ai biancazzurri di portare a sei i punti di distacco dalla zona play-out, quando mancano solo sette gare al termine della regular season. Contava solo vincere e così è stato. Certamente è mancato il bel gioco, ma in queste gare quello che conta è solo la concretezza dei risultati ed in quest’ottica i biancazzurri di mister Tiozzo sono stati molto bravi.
La decima giornata presenta una sfida salvezza con la posta in palio che vale doppio. L’Us Fasano insegue il punteggio pieno per tenere a dedita distanza la zona play-out, mentre il Gravina vuole tirarsi fuori dalle sabbie mobili del basso classifica. I murgiani arrivano al “Curlo” con il ritorno sulla panca dell’ex tecnico Catalano, subentrato al dimissionario Infantino, e reduci da un buon filotto di risultati positivi, tra questa la vittoria a Martina (1-2). Di contro i locali devono dimenticare un periodo disastroso nei risultati e nelle prestazioni, l’ultima delle quali sul campo del Casarano (5-0).
Il Gravina del ritorno di Catalano punta sul 3-4-2-1
Gli ospiti di mister Catalano puntano sul modulo 3-4-2-1 con Da Silva negli ultimi metri, mentre alle sue spalle Santoro e Coppola. Nel cerchio Lauria e Daddario, mentre sugli esterni Curvino e Chiaradia. In difesa De Min, Fustar e Morales, in porta Schulz.
L’Us Fasano cambia pelle con un 3-5-2
Il tecnico di casa Tiozzo cambia modulo alla luce della defezione forzata di Battista. Si punta sul modulo 3-5-2 con Persano e Losavio in avanti, mentre sulla linea mediana Ganci è attorniato da Calabria e Melillo, mentre sugli esterni Manfredi e Brignola. In difesa Barellini, Pambianchi ed Aprile, mentre in porta Lazar.
Un primo tempo sostanzialmente equilibrato
In cronaca silenzio sugli spalti della Curva Sud per i primi 10’ con l’esposizione dello striscione “Ora basta comprensione, noi vogliamo una reazione”. Si fanno vivi dalla parte di Lazar gli ospiti al 14’ con un tiro dalla distanza di Da Silva che lambisce il palo alla destra del portiere. Ghiotta occasione per i murgiani al 19’ con Curvino che colpisce il palo sugli sviluppi di un corner di Coppola. Deve intervenire Lazar alla deviazione al 26’ su spizzicata di Santoro, sugli sviluppi di un cross dalla sinistra di Coppola. Il primo tiro dei locali arriva al 29’ con Persano che dalla distanza non inquadra lo specchio della porta. Ancora Fasano al 31’ con Losavio che chiama Melillo alla deviazione sotto porta con l’intervento di Schulz. Si deve immolare alla deviazione in corner un difensore ospite al 38’ sul tiro velenoso di Ganci.
Il guizzo di Pambianchi fa esplodere il “Curlo”
Nella ripresa un lampo dei biancazzurri sugli sviluppi di un calcio da fermo ed arriva il vantaggio: corre il 17’, batte Melillo dalla trequarti in posizione defilata e colpisce la traversa su deviazione del portiere, ma Pambianchi, ben appostato, ribadisce in rete. Al 43’ Corigliano impegna da fuori Lazar. Poche azioni in una ripresa dove si è badato ad amministrare il vantaggio, non sfruttando a dovere alcune ripartenze, ma al triplice fischio ad esultare sono solo i biancazzurri. Una vittoria che arriva alla vigilia del derby di Martina che proprio nella giornata ha fermato la capolista Team Altamura (2-0).
Il tabellino della gara
Us Città di Fasano–Fbc Gravina: 1-0 (0-0)
Rete: 17’ s.t. Pambianchi (F).
Us Città di Fasano: Lazar, Manfredi, Brignola (40’ s.t. Esposito), Pambianchi, Aprile, Barellini (29’ s.t. Lezzi), Calabria (29’ s.t. Martellotta), Ganci, Persano (26’ s.t. Dorato), Melillo, Losavio (34’ s.t. Lorenzo). All. Tiozzo. A disposizione Semeraro, Kola, Caragnulo, Tessitore.
Fbc Gravina: Schulz, De Min (36’ s.t. Servat), Chiaradia, Morales (43’ s.t. De Gol), Lauria (13’ s.t. Corigliano), Fustar, Curvino, Daddario, Da Silva, Santoro (39’ s.t. Bodul), Coppola (33’ s.t. Stauciuc). All. Catalano. A disposizione Vlasceanu, Semonella, Ledesma, Ciubotaru.
Arbitro: Amadei di Terni.
Note: Ammoniti Lauria (G), Manfredi (F), Calabria (F). Rec. p.t. 2’, s.t. 6’.
Le interviste del post gara
“Una sensazione unica segnare sul proprio campo di gara e davanti ai tifosi in una gara decisamente molto delicata. Una rete che è stata una liberazione a tutti gli effetti”
“Questi ragazzi ci tengono veramente alla maglia e la dimostrazione l’abbiamo avuta oggi. Una vittoria che ci permette di superare un momento non proprio esaltante. Li devo ringraziare per quello che hanno fatto anche a me”