Nella penultima di ritorno occorre confermare l’attuale piazzamento per gli spareggi
FRANCAVILLA IN SINNI (PZ) – Ultima trasferta della regular season per l’Us Fasano che in terra lucana dovrà fare oggi (27 aprile) i conti con la compagine della Fc Francavilla, nella sfida valevole per la penultima di ritorno.
Una sfida delicata per entrambe le formazioni che inseguono obiettivi diametralmente opposti: i lucani sono a caccia dei punti necessari per blindare la salvezza in anticipo, mentre gli ospiti vogliono confermare il quinto posto che porterebbe ai play-off. L’Us Fasano parte con la prerogativa di riprendere la marcia interrotta nel turno precedente, nel quale i biancazzurri, dopo sette risultati utili consecutivi, sono stati superati al “Curlo” dall’Ugento (2-0), al termine di una gara da dimenticare anche alla luce degli strascichi riportati nel bollettino del giudice sportivo. Non è da meno la compagine lucana, uscita sconfitta nelle ultime tre partite, nello specifico nell’ultima gara contro il Martina (4-0), e che affronterà il match determinata per dare una svolta al periodo negativo, con gli uomini allenati da Angelo Nolè, pericolosamente avvicinatisi alla zona Play-Out, attualmente distante solo un punto.
“Dobbiamo entrare in campo con il coltello tra i denti per non complicarci la gara, sapendo sempre che è l’atteggiamento che fa la differenza, e che ci ha spinto a risalire la classifica nelle ultime giornate. Ci presentiamo a questa partita un po’ in emergenza, viste le tante assenze, ma non deve essere un alibi. Anzi, questa deve essere l’occasione, per chi sarà chiamato in causa, di mettersi in mostra e provare a conservare la maglia da titolare anche nei prossimi impegni”.
Graziano Pistoia, tecnico dell’Us Fasano
Non saranno della sfida Vincenzo Corvino, Manuele Penza, Raoul Lombardi e Facundo Onraita, decisamente una rivoluzione negli undici titolari.
Fischio d’inizio fissato alle ore 15 al Comunale “Nunzio Fittipaldi” con la direzione di gara affidata ad Andrea Sacco di Novara, coadiuvato dagli assistenti Giovanni Gigliotti di Cosenza e Luciano Fortino di Rossano.