Nella 16esima di ritorno i biancazzurri ritornano in corsa per la salvezza diretta a -90′ dal termine LA FOTOGALLERY DELLA PARTITA
BARLETTA – Contava solo vincere per rimanere in scia della salvezza diretta ed i biancazzurri del tecnico Costantini, al suo debutto come prima guida, non hanno deluso le aspettative della vigilia imponendosi con autorità sul campo della diretta concorrente Barletta (2-3). Una vittoria al termine di una prestazione esemplare con il doppio vantaggio, sulla lunghezza di Aprile e Persano, maturato nel primo tempo, poi nella ripresa il ritorno rabbioso dei locali con l’ex Diaz, ma i biancazzurri hanno avuto la forza di tenere i nervi saldi fino al lungo recupero, andando nuovamente a segno, questa volta con Dorato, prima della nuovo sussulto dei locali con Basanisi, ma era troppo tardi per i biancorossi per infrangere il sogno di un’Us Fasano che oggi ha dimostrato di avere la forza per centrare la salvezza in anticipo.
Nella 16esima di ritorno al “Puttilli” i biancorossi di casa arrivano con la sconfitta esterna sul campo del Martina (3-0), mentre gli ospiti del Fasano sono reduci dalla sconfitta casalinga con il Santa Maria Cilento (0-3). Una gara che vale oro colato per entrambe le formazioni. I locali devono cercare solo la vittoria, puntando sui play-out, mentre gli ospiti possono giocare su due risultati su tre, fermo restando che una vittoria potrebbe alimentare la speranza per una salvezza diretta.
Barletta con un 4-3-3 con il tridente Caputo-Pulina-Diaz
I locali del tecnico Ciullo puntano sul modulo 4-3-3 con il tridente composto Caputo, Pulina e Diaz. Sulla linea mediana Fornaro e Mancarella sugli esterni, a centro Basanisi. Sulla linea arretrata sulle fasce Sepe e Rizzo, a centro capitan Camilleri e Capone, in porta Guido.
Il Fasano cambia pelle col 3-5-2 con Losavio e Persano a punte
Gli ospiti di mister Costantini cambiano pelle con un 3-5-2 con in avanti Losavio e Persano, sulla linea mediana Ganci, Lezzi e Melillo nel cerchio, sugli esterni Esposito e Manfredi. In difesa Barellini, Aprile e Martellotta, in porta Lazar.
Dieci minuti di silenzio sugli spalit per Karol
Prima del fischio d’inizio sugli spalti, da ambo le parti, sono stati esposti alcuni striscioni che richiamano il nome di Karol, una giovane del posto scomparsa prematuramente negli scorsi giorni. In segno di vicinanza alla famiglia le tifoserie hanno fissato 10’ di silenzio sugli spalti, dopo il fischio d’inizio.
Un primo tempo esaltante con l’uno-due di Aprile-Persano
In cronaca al 7’ Melillo prova la conclusione da rete da corner con l’intervento di Guido a respingere con i pugni. Rispondono i locali al 14’ su corner di Caputo con Basanisi che smorza debolmente verso Lazar. Vantaggio ospite al 20’ sugli sviluppi di un calcio da fermo con Melillo che chiama alla respinta Guido, ma Aprile è lesto a ribadire in rete. Il Barletta prova a reagire con Rizzo, ma il suo tiro dalla distanza finisce alto sulla traversa. Contropiede del Fasano al 37’ con Persano che serve per Losavio che dal limite dell’area non riesce a battere con incisività agevolando la parata di Guido. Ancora ospiti in azione un minuto più tardi con Melillo che serve al limite Lezzi per una conclusione fuori bersaglio. Il Fasano raddoppia al 42’: Melillo ruba palla alla trequarti e serve a centro dove Persano insacca a colpo sicuro. Dopo il gol si innesca una parapiglia vicino le panche con il presidente D’Amico, presente in panchina come dirigente biancazzurro, che interviene e becca il rosso. Sarà questa l’ultima azione della prima frazione.
Finale scoppiettante, ma il Fasano regge bene
Nella ripresa i locali provano subito il tiro dalla distanza con Garofalo che al 1’ lambisce l’incrocio dei pali. Rispondono gli ospiti con Mellilo che al 2’ su punizione chiama Guido alla presa. Al 4’ colpo di testa di Pulina con la parata di Lazar. Accorcia le distanze il Barletta con Diaz che al 5’, sugli sviluppi di un corner di Caputo, mette la palla sotto l’incrocio con un perfetto colpo di testa. Ancora locali in azione con Basasini che al 7’ innesca la testa del neoentrato Ngom che manda fuori bersaglio. Pericolo per il Fasano al 14’ sugli sviluppi di una punizione dalla distanza di Caputo con Lazar che deve sbrogliare tutto nella propria area di porta. Colpisce la traversa il Fasano al 19’ con Losavio di testa, sull’innesco dalla destra di Persano. Deve uscire Lazar in presa bassa su La Monica lanciato in profondità da Basanisi al 23’. Invoca il calcio di rigore il Barletta al 30’ per presunto fallo di mano di Manfredi su cross di Caputo, ma per l’arbitro è tutto regolare. Al 39’ conclusione dalla distanza del neoentrato Battista con palla fuori bersaglio. In pieno recupero arriva la rete del neoentrato Dorato al 48’, sugli sviluppi di un contropiede di Battista che ha servito a centro la palla da mettere in rete per il tris biancazzurro. Il Barletta non ci sta e riapre nuovamente la partita al 52’ con Basanisi che spedisce in rete al termine di una paurosa mischia generata da un tiro d’angolo. Sarà questa l’ultima azione prima del sofferto e meritato triplice fischio che consegna una vittoria meritata dai biancazzurri.
La fotogallery di Sergio Porcelli
Una vittoria che mette saldamente nelle mani dei biancazzurri il proprio destino per una salvezza diretta. I risultati che arrivano dagli altri campi mettono il Fasano nella condizione di centrare la salvezza diretta, proprio ai danni del Barletta, se nel prossimo turno, contro la Paganese in casa, dovesse arrivare una vittoria. Infatti il regolamento cita che la sfida play-out non si tiene qualora il distacco dalla diretta concorrente è oltre i 7 punti.
Il tabellino della gara
Barletta 1922–Us Città di Fasano: 2-3 (0-2)
Reti: 20’ p.t. Aprile (F), 42’ p.t. Persano (F), 5’ s.t. Diaz (B), 48’ s.t. Dorato (F), 52’ s.t. Basanisi (B).
Barletta 1922: Guido (17’ s.t. Bufano), Sepe, Diaz, Basanisi, Caputo, Camilleri, Pulina (17’ s.t. La Monica), Capone, Rizzo (31’ p.t. Garofalo), Mancarella (1’ s.t. Ngom), Fornaro (42’ s.t. Del Prete). All. Ciullo. A disposizione Lippo, De Marino, Belladonna, De Marco.
Us Città di Fasano: Lazar, Manfredi, Martellotta (43’ s.t. Calabria), Barellini, Lezzi, Aprile, Losavio (43’ s.t. Pambianchi), Ganci, Persano (37’ s.t. Dorato), Melillo (37’ s.t. Battista), Esposito. All. Costantini. A disposizione Semeraro, Caragnulo, Brignola, Di Lonardo, Lorenzo.
Arbitro: Esposito di Napoli.
Note: Spettatori 3000 circa di cui duecento proventi da Fasano. Espulso il dirigente D’Amico (F) dalla panca. Ammoniti Basanisi (B), Diaz (B), Lezzi (F), Caputo (B), Dorato (F), Battista (F), Del Prete (B). Rec. p.t. 3’; s.t. 11’+1’.