Nell’ottava di ritorno la Palmese fa sua la gara del “Curlo” contro un avversario inconsistente LE FOTO E LA VIDEOINTERVISTA AL TECNICO
FASANO – Una sconfitta interna contro la Palmese (0-2) al termine di una prestazione abulica dei biancazzurri, andati subito sotto in avvio e mai in grado di poter recuperare. Nell’ottava giornata giunge una battuta d’arresto che fa male al morale di un gruppo e rallenta ulteriormente la marcia salvezza di una squadra che si riscopre vulnerabile più che mai, priva di qualità e gioco non solo negli ultimi metri del campo. Il conto con un saldo in negativo di un mercato invernale arriva con puntualità proprio nel momento in cui si guarda avanti cercando quei punti, fortunatamente pochi, per staccare il biglietto della permanenza in serie D. Infatti nonostante un solo punto conquistato in tre giornate il distacco dalla zona play-out scende a 5 lunghezze, ma sono le prospettive che fanno tremare i polsi ai tifosi biancazzurri che al termine della gara hanno fatto sentire il proprio disappunto sul momento non esaltante del campionato.
Sfida delicata tra due soluzioni che inseguono una salvezza in anticipo sul rompete le righe, quando il calendario segna l’ottava di ritorno. Solo 4 punti distanziano le due squadre con l’Us Fasano in vantaggio con 32, ma la Palmese dall’inizio del girone di ritorno ha letteralmente svoltato infilando sette risultati utili consecutivi, impattando sul campo del Martina (0-0) e della capolista Team Altamura (2-2), senza dimenticare la vittoria a Casarano (0-1). Di contro i biancazzurri sono reduci da uno scivolone pesante in esterno contro la Fidelis Andria (5-1) e l’ultima affermazione piena interna risale a circa un mese addietro, in quella cirstanza superano il Bitonto (1-0).
La Palmese di mister Grimaldi punta sul 4-3-3
Gli ospiti di mister Grimaldi punta sul 4-3-3 con il tridente offensivo composto da Silvestro, Puntoriere e Peluso. Sulla linea mediana ci sono Fusco e Potenza (fasanese doc), sugli esterni, mentre a centro Galdean. La linea arretrata è composta da Magliocca, Acquino, Manzo e Morlando, in porta Raffaelli.
L’Us Fasano non cambia il 4-2-3-1
Il tecnico di casa Tiozzo conferma il modulo tattico 4-2-3-1 con Losavio terminale offensivo, supportato da Melillo alle spalle e Battista e Calabria sugli esterni. Nel cerchio Lezzi in coppia con Ganci, mentre nelle retrovie Pambianchi ed Barellini a centro, con Brignola e Manfredi come terzini e Lazar in porta.
Una doppietta di Silvestri e la disputa è già chiusa
In cronaca partenza sprint degli ospiti che già al 1’ con Silvestro di testa impegna Pambianchi in un salvataggio sulla linea. La pressione degli ospiti si concretizza subito con Silvestro che sugli sviluppi della stessa azione trafigge Lazar con un diagonale a mezz’altezza. Cerca di reagire il Fasano al 3’ con un tiro dalla distanza che finisce alta sulla traversa. Melillo da corner al 7’ impegna direttamente Raffaelli che respinge con i pugni. Ghiotta occasione per gli ospiti al 9’ con Galdean che serve per uno smarcato Peluso, ma quest’ultimo spedisce incredibilmente tra le braccia del portiere. Al 25’ cross di Battista per la testa di Losavio che spedisce alto sulla traversa. Punizione da posizione defilata di Melillo al 28’ con Raffaelli che libera con i pugni. Palla filtrante al 38’ di Battista per Losavio, ma quest’ultimo non arriva al tapin sotto porta. Il Fasano non morde e la Palmese al 39’ va ancora a rete con Silvestro che fa partite un fendente dalla sinistra che trafigge Lazar per il raddoppio.
Una ripresa senza particolari sussulti
Nella ripresa la musica non cambia ed all’11’ deve uscire con i pugni Lazar per deviare in angolo un corner ad effetto di Silvestro. Guizzo di Calabria al 15’ dall’out di sinistra con palla che sorvola lo specchio della porta di un soffio. Contropiede degli ospiti al 25’ con Kone che entra in area, ma finisce per terra contrastrato da un difensore all’atto del tiro. Ci prova Calabria al 33’ con un tiro a giro dal limite, ma è facile preda del portiere campano. Cross al 38’ di Kone per Silverstro che da buona posizione manca il bersaglio. In pieno recupero Persano in diagonale impegna Raffaelli.
Al termine della gara contestazione per i biancazzurri, mentre di contraltare applausi a scena aperta per il fasanese Potenza in forza alla compagine campana, senza dubbio una giovane promessa del calcio nostrano. Seconda sconfitta di fila e testa adesso al prossimo impegno sul campo del Casarano, cercando motivazioni e forza d’animo per incamerare i punti necessari all’ottenimento di una salvezza anticipata.
Il tabellino della gara
Us Città di Fasano–Palmese 1914: 0-2 (0-2)
Reti: 1’ p.t., 39’ p.t. Silvestro (F).
Us Città di Fasano: Lazar, Manfredi (3’ s.t. Tessitore), Brignola (23’ s.t. Esposito), Pambianchi, Lezzi, Barellini, Battista (43’ s.t. Lorenzo), Ganci, Losavio (16’ s.t. Dorato), Melillo (43’ s.t. Persano), Calabria. All. Tiozzo. A disposizione Semeraro, Aprile, Kola, Caragnulo.
Palmese 1914: Raffaelli, Silvestro (44’ s.t. F. Puntoriere), Potenza, Galdean (41’ s.t. Ceparano), Fusco, Peluso (18’ s.t. Kone), Morlando, Manzo, Magliocca, Acquino (35’ s.t. D’Orsi), M. Puntoriere (37’ s.t. Filogamo). All. Grimaldi. A disposizione Moccia, Manco, Trevisone, Amato.
Arbitro: Marin di Portogruaro.
Note: Spettatori 1300 circa di una cinquantina di tifosi ospiti. Ammonito Galdean (P), Silvestri (P), Lezzi (F). Rec. p.t. 1’, s.t. 7’.
(Fotogallery di Mario Rosato)