Nella terza di ritorno arriva l’affermazione piena al “Miramare” di Manfredonia LE FOTO
MANFREDONIA – Una vittoria di peso sul campo del Manfredonia (0-1) rilancia le quotazioni dei biancazzurri di mister Luca Tiozzo in ottica classifica, tenendo ben lontana la zona retrocessione con la seconda vittoria di fila. Nella splendida cornice del Comunale “Miramare”, riaperto al pubblico per la prima volta nella stagione, ci pensa il solito incontenibile Ignazio Battista a gonfiare la rete mandando in visibilio i circa cento tifosi biancazzurri al seguito. Nella giornata dove ha vinto principalmente lo sport, alla luce di un datato e consolidato gemellaggio tra le due tifoserie, il plauso va a capitan Facundo Ganci e compagni che hanno sfoderato una prestazione d’altri tempi, mostrando una squadra operaia, capace di stringere i denti nei momenti delicati e colpire al momento giusto. La rete che ha deciso la gara è arrivata nella ripresa al 6′ con il fantasista Ezequil Melillo che ha pennellato su punizione una palla corta per un Battista che ha infilato la sfera sotto l’incrocio, in una combinazione provata e riprovata in allenamento in settimana. Tutto questo accade nella terza di ritorno che segna la seconda vittoria di fila dei biancazzurri, adesso saliti all’ottavo posto a sei punti dalla zona play-out ed altrettanti da quella play-off.
Il Fasano con Bianchini infortunato e Mengoli che ritorna in panca
Al pronti via il tecnico Tiozzo deve fare a meno di Bianchini, infortunato, ma recupero Mengoli che va in panca. Il modulo tattico 4-2-3-1 vede Dorato terminale offensivo, mentre alle sue spalle ci sono Melillo, attorniato da Calabria e Battista. Nel cerchio la novità Lezzi al fianco di Ganci, in difesa tutto confermato con Pambianchi ed Aprile a centro, Manfredi e Brignola sugli esterni, in porta Lazar.
Una difesa ermetica guidata dal solito Lazar
In cronaca ci prova il Manfredonia al 3’ con Balba, ma pecca di precisione. Passa solo un minuto ed arriva la risposta degli ospiti con Calabria che fa partire un diagonale invitante in area, ma nessuno è pronto alla deviazione. Fa le prove dal limite Calemme all’11’ con la conclusione che finisce alta sulla traversa. Alla mezz’ora Brignola al termine di un’azione personale fa partire un tiro che lambisce il primo palo. Deve intervenire al 35’ Lazar per neutralizzare un tiro velenoso di Amabile dal limite. Battista vuole confermarsi il bomber biancazzurro ed al 36’ va vicino al vantaggio. Risposta rabbiosa dei locali al 39’ con Giacobbe che colpisce il palo con una spizzicata.
Melillo illumina e Battista colpisce in rete
Nella ripresa Carbonaro al 3’ cerca il tiro a giro con la sfera che si spegne sul fondo. Il vantaggio ospite è servito al 6’ con Battista che mette in pratica lo schema su punizione di Melillo e trafigge Paduano sotto l’incrocio. Deve interventire ancora Lazar al 18’ per neutralizzare la botta da fuori di Amabile. Al 34’ si rivede Calemme che su punizione dal limite manda fuori misura una ghiotta occasione. In pieno recupero Manfredi serve il neoentrato Persano che fa partire un tiro fuori bersaglio. Ancora Fasano in azione con il neoentrato Losavio che scalda i guantoni il portiere di casa, in quella che sarà l’ultima azione della gara.
Al triplice fischio grande esultanza nel settore che ospitava i sostenitori al seguito dell’Us Fasano per una vittoria che conferma per la seconda giornata di fila una difesa inviolabile che è stata alla base della preziosa affermazione piena contro una formazione tra le più informa del campionato. Adesso testa al prossimo impegno, in casa contro il Bitonto, per continuare a fare bene, in quella che viene considerata la rinascita dell’Us Fasano, dopo un periodo decisamente buio che aveva messo in discussione lo stesso operato del tecnico Tiozzo, ma in base a quanto emerso in queste giornate appare chiaro che la squadra abbia ritrovato la giusta determinazione per unire al gioco la concretezza dei risultati, stringendosi a riccio intorno al suo tecnico.
Il tabellino della gara
Manfredonia calcio 1932–Us Città di Fasano: 0-1 (0-0)
Rete: 6’ s.t. Battista (F).
Manfredonia calcio 1932: Paduano (25’ s.t. Borrelli), Forte, De Vito, Amabile (25’ s.t. Hernaiz), Konate, Fissore (25’ s.t. Orlando), Babaj (25’ s.t. Achik), Giacobbe, Carbonaro, Balba (39’ s.t. Esposito). All. Cinque. A disposizione Vitti, Sfrecola, Spina, Cicerelli.
Us Città di Fasano: Lazar, Manfredi, Brignola (45’ s.t. Esposito), Pambianchi, Lezzi (19’ s.t. Mengoli), Aprile, Battista (28’ s.t. Lorenzo), Ganci, Dorato (35’ s.t. Losavio), Melillo (37’ s.t. Persano), Calabria. All. Tiozzo. A disposizione Semeraro, Barellini, Caragnulo, Tessitore.
Arbitro: Matteo di Sala Consilina.
Note: Ammonito Fissore (M), Carbonaro (M), Giacobbe (M), Ganci (F), Manfredi (F). Rec. p.t. 0’ s.t. 6’.
(Foto servizio di Lucia Melcarne)