Si deciderà tutto nell’ultima giornata per la zona play-off
United Bologna-Acqua&sapone Junior Fasano: 23-28 (10-15)
United Bologna: Leban, Rossi, Garau (1), Cimatti, Bonassi, Argentin (2), Racalbuto, Savini (6), Pereira (7), Martini (4), Santolero (1), Mula, Nardo (1), Pasini (1). All. Andreon.
Acqua&sapone Junior Fasano: Fovio, Messina (3), De Santis, Radovcic (4), Venturi, Corcione, Angiolini (10), Pugliese, Bargelli (1), Bronzo (7), Notarangelo (3), Palmisano. All. Ancona.
Arbitri: Dionisi e Maccarone.
BOLOGNA – Affermazione piena per la Junior Fasano che si aggiudica la sfida di Bologna e resta ancora in scia della quarta posizione, puntando un Cassano Magnago che non molla, andato a segno tra le mura amiche contro la Ego Siena (23-16).
Siamo alla penultima di campionato e la lotta per l’ultimo posto dei play-off sarà deciso null’ultima uscita, con i lombardi che dovranno capitalizzare il punto di vantaggio sui pugliesi, andando a fare visita al Fondi, mentre per la Junior Fasano sarà match interno contro la già salva Alperia Merano.
L’United Bologna sconfitta dai giovani della Junior
Nel posticipo serale della 12esima giornata, andata in scena nel giorno del primo maggio, i biancazzurri di coach Francesco Ancona sfoderano una buona prestazione sbancando il Palasavena e condannando alla retrocessione l’United Bologna. Era una sfida delicata alla vigilia, ma la Junior Fasano ha saputo interpretarla nel verso giusto, trovando maggiori motivazioni di quelle di una squadra che giocava anche in casa. Certo la vittoria del pomeriggio proprio dell’Alperia Merano sul Conversano (27-24) aveva ridotto al lumicino le speranze salvezza dei felsini, ma la determinazione della Junior Fasano ha spento sul nascere ogni velleità.
Coach Ancona in trasferta con la panca corta
Una squadra dalla spiccata linea verde che ha dovuto fare i conti con le assenze di Marko Knezevic e Victor Donoso, per loro campionato già concluso, puntando sui giovani e portando a referto solo 12 giocatori, patendo inevitabilmente sui cambi.
In gara è sembrato di vedere una formazione Under 21 con Filippo Angiolini, Davide Notarangelo, Umberto Bronzo e Raul Bergelli subito nella mischia, mentre i padroni di casa si sono affidati ai soliti Allan Pereira, Giacomo Savini e Oliver Martini a comporre la linea dei terzini.
In gara avvio devastante per i biancazzurri che dopo un testa a testa all’8’ accendono la freccia e mettono a segno un break di 5-0, passando dal -1 (5-4) al +4 (5-9) sfruttando le reti dei giovani con il tocco dei senior Demis Radovcic e Flavio Messina. Nel mezzo ci si mette Vito Fovio ha ricordare il suo nome ai presenti. Il Bologna accusa il colpo e cade in ginocchio, tanto che al 26’ i biancazzurri centrando il +8 (7-15), con una volante siglata da Radovcic, che virtualmente chiude la gara. Prima dell’intervallo il gap si riduce a +5 (10-15).
La squalifica di De Santis a complicare il finale
Nella ripresa la musica non cambia neanche quando un rosso sventolato a Paolo De Santis fa temere il peggio sul piano dei cambi. La Junior Fasano non molla la presa e sempre con Bronzo e Angiolini trafigge inesorabilmente i locali che già a metà tempo avevano metabolizzato la sconfitta e la conseguente retrocessione anticipata. Al suono della sirena saranno 5 le reti di distacco per una gara dominata dai biancazzurri in lungo ed in largo.