Residenti e commercianti del centro di Fasano denunciano degrado e intimidazioni a opera di bande di adolescenti
FASANO – Riceviamo e pubblichiamo la lettera di 32 residenti del centro urbano di Fasano, in merito alla situazione “insostenibile” che gli stessi intendono denunciare.
“Egregie Autorità,
i sottoscritti, abitanti e titolari di attività commerciali nel centro urbano di Fasano, con la presente intendono segnalare l’insostenibile situazione che si verifica nei pressi dei due locali adibiti a distributori automatici di bevande in via Egnazia, ormai da due anni quasi tutte le notti ma soprattutto, durante ogni weekend. Tale tratto di strada che, dal c.so V. Emanuele si allunga fino all’incrocio con via Forcella, insieme alle altre vie che la intersecano, è preso di mira, in particolar modo nell’orario notturno, da bande di adolescenti e, usato come luogo di ritrovo per mettere in atto comportamenti di grave disturbo della quiete e sicurezza pubblica come: schiamazzi, urla, scorribande con scooter rumorosissimi lanciati a tutta velocità, o ‘partite di calcio’ giocate con lattine o bottiglie vuote delle bevande consumate.
Si può comprendere dunque, quanto gli abitanti della zona e i fruitori dei b&b siano ormai esasperati dal costante disturbo acustico, e non solo, arrecato da tali condotte. Innumerevoli volte siamo scesi in strada per invitare bonariamente i ragazzi a non disturbare la quiete pubblica (art.659 c.p.) ma siamo stati liquidati con arroganti repliche che si appigliavano alla non punibilità dei minorenni! Per tutta risposta siamo spesso oggetto dei loro continui ‘dispetti’ quali: squilli ripetuti effettuati ai citofoni, spesso con calci ai portoni, fioriere di negozi divelte, urla e scorrerie con motorini a tutto gas attorno agli isolati di chi protesta a questo stato di fatto.
Spesso siamo stati minacciati con frasi intimidatorie o con l’arrivo di altre bande ‘di rinforzo’ per farci desistere da qualsiasi azione che potesse riportare l’ordine e un po’di tranquillità. Infine, segnaliamo la probabilità che in questi luoghi si verifichi il fenomeno del piccolo spaccio di sostanze stupefacenti ma, di certo, non possiamo non far presente il verificarsi di comportamenti estortivi a danno di alcuni vecchietti da parte di adolescenti ‘spregiudicati’ al fine di poter usare la loro tessera d’identità per acquisire bevande alcoliche, interdette come si sa, ai minorenni.
Tali ‘abusi’ si verificano anche di giorno. Citiamo, a tal proposito, l’episodio, di un commerciante che ha la sfortuna di avere il negozio proprio di fronte ad uno di questi locali che, mesi fa, per correre ad ammonire dei ragazzini che lo molestavano da tempo, è caduto e si è fratturato un femore. Tante volte, di notte, abbiamo telefonato ai Carabinieri per chiedere aiuto. Altre volte qualcuno di noi si è recato in caserma per segnalare la situazione e, qualcun altro ha anche prodotto un esposto alla Procura della Repubblica. Nessuna di queste azioni, tuttavia, ha sortito risposte concrete.
Ci risulta, peraltro, che tali problematiche si stiano estendendo a macchia d’olio sul territorio urbano e i cittadini si sentano come ‘assediati’ e inermi rispetto a queste orde di adolescenti senza controllo. La presenza dei distributori automatici di bevande, peraltro, in una zona ad alta intensità residenziale è indubbiamente un’aggravante per tali forme di aggregazione, oltre che dannosa per gli esercenti di bar e caffetterie di cui la zona non è assolutamente carente!
Chiediamo pertanto, di porre in atto ogni azione che tenda ad arginare questo crescente degrado guardando anche all’esperienza di altre città a vocazione turistica come Fasano, in cui si è provveduto a limitare le aperture di tali servizi in virtù della salvaguardia della qualità e del decoro della vita urbana.
Speranzosi che tale esposto abbia potuto fornirVi una chiara trattazione del problema, e che quanto prima possiate intervenire per risolvere questo fenomeno, rimaniamo in attesa di un Vostro sollecito riscontro in merito.”