Il team del progetto, che contribuì al Nobel per la Fisica, si è congratulato con la scienziata fasanese, per il premio ricevuto durante la serata promossa dall’imprenditrice fasanese Laura De Mola
FASANO – Fasanesi eccezionali, fasanesi da Nobel.
A celebrare la scienziata fasanese Elena Cuoco, che nella serata di domenica scorsa ha ricevuto il Premio Internazionale “Città di Fajano”, è stato in un post instagram proprio il suo team collaborante al progetto Virgo, il grande esperimento che, con l’utilizzo di strumenti noti come interferometri, ha rilevato le prime onde gravitazionali alla fine del 2015, contribuendo infine al Nobel per la Fisica del 2017.
“Le onde gravitazionali – come ha spiegato la fisica fasanese durante la serata evento – sono curvature dello spazio-tempo, generate dall’interazione di corpi di massa molto grande. Fenomeni soltanto ipotizzati da Einstein, e da noi verificati con questi strumenti”.
Esperimenti che aprono le porte all’esplorazione di nuovi quesiti per l’astrofisica, quesiti che – si augura la dott.ssa Cuoco – “aiutino ad accendere una scintilla nelle menti più giovani, senza distinzioni di genere, perché la scienza è una cosa meravigliosa, senza distinzioni e confini”.