Le scuole calcio argentine Rio Grande e Fair Play alle prese con un Erasmus in zona LE FOTO
FASANO – Lo sport si conferma ancora una volta un potente veicolo di scambio e di incontro tra culture diverse, capace di arricchire profondamente le nostre comunità. Con questi presupposti è stato presentato alla città il progetto “Sin Escala”, patrocinato dal Comune ed organizzato dalle scuole calcio argentine Rio Grande e Fair Play, con sede a Neuquén. Nel corso di una conferenza stampa tenuta nella sala di rappresentanza del Comune nel pomeriggio di ieri (venerdì 11 aprile) è stato presentato il progetto ambizioso che porta in loco venti giovani calciatori argentini (nati negli anni 2008, 2009 e 2010) protagonisti dell’iniziativa, accompagnati dai loro istruttori e dai referenti locali del progetto. I ragazzi soggiorneranno a Fasano nel periodo compreso tra il 7 e il 21 aprile, durante il quale svolgeranno attività di allenamento prevalentemente sul territorio comunale. Il programma prevede, inoltre, la disputa di partite amichevoli e sessioni di lavoro tecnico-tattico sotto la guida di allenatori qualificati. Nel corso della conferenza stampa sono intervenuti Leo Recchia, coordinatore del progetto in zona, Guido abaiyan, direttore “Sin Escala”, Gianclaudio Semeraro, presidente della scuola calcio Bs soccer Fasano, Angelo Barnaba, club manager della SS Monopoli 1966, a fare gli onori di casa c’era Giuseppe Galeota, assessore allo sport, mentre la serata è stata moderata da Carmen Pistoia con il supporto tecnico di Graziana Palmisano coordinatrice del progetto.
“L’Amministrazione Comunale di Fasano è particolarmente orgogliosa di accogliere il progetto internazionale ‘Sin Escala’. Questa iniziativa rappresenta una preziosa opportunità di crescita sia per i giovani talenti argentini che per il nostro territorio. Vedere questi ragazzi vivere un’esperienza formativa e culturale a Fasano, entrando in contatto con le nostre realtà sportive e con la ricchezza del nostro patrimonio, è motivo di grande soddisfazione”.
Giuseppe Galeota, assessore allo sport
Il progetto “Sin Escala” si propone di offrire ai giovani atleti un’immersione completa nell’esperienza di club professionistici e semi-professionistici pugliesi, unitamente alla scoperta del patrimonio culturale, paesaggistico ed enogastronomico del nostro territorio. Come dichiarato dai promotori, l’iniziativa riveste un’importanza fondamentale per lo scambio interculturale, rappresentando un’opportunità di arricchimento personale e professionale sia per i giovani provenienti dall’Argentina sia per la comunità fasanese.
“Un sentito ringraziamento alla Bs soccer team Fasano, nella persona del presidente Gianclaudio Semeraro, grazie a lui che questo progetto, partito già un anno addietro si è potuto concretizzare a pieno. Confermo il valore che lo sport ha nell’unire ed in quest’ottica il mio ringraziamento va a Barnaba del Monopoli che ha colto subito l’importanza dell’iniziativa, confermando come queste due città siamo ancora più vicine. Non posso dimenticare di ringraziare l’apporto di società come la Virtus Francavilla, l’Us Lecce e l’As Bari, per la loro disponibilità ed accoglienza, rendendo il progetto ancora più inclusivo”.
Leo Recchia, organizzatore dell’evento
A margine della serata gli ospiti hanno ricevuto dei simbolici regali per rafforzare il legame con la città e gli sportivi fasanesi nell’ottica di aprire una strada duratura in questo proficuo scambio culturale.