La settima edizione del campionato regionale esalta il XXII° Trofeo Città di Fasano
FASANO – Una domenica di corsa per le vie cittadine all’insegna del Corripuglia che ha fatto tappa in città per la settima prova del circuito molto ambito e partecipato. L’occasione è stato il Trofeo Città di Fasano, svoltosi domenica scorsa e giunto alla sua 12esima edizione, grazie alla sapiente organizzazione della Polisportiva ciclo club Fasano. Il via è arrivato nel centralissimo corso Vittorio Emanuele per i 1136 iscritti che sotto il traguardo diventeranno 1030, oltre ai 41 atleti non tesserati Fidal con la presenza di 3 provenienti da Pescara ed un uno da Roma. Un tracciato tecnico di circa 10 chilometri, reso ancora più ostico dalla pioggia che si è abbattuta nelle ore precedenti la gara, che si è snodato oltre che per le vie del centro, anche per le strade di campagna, attraversando location caratterizzate da ulivi millenari e gli immancabili muretti a secco tipici del posto, prima di ritornare nel centro cittadino, ma non prima di aver registrato qualche sali e scendi che ha messo a dura prova i partecipanti.
Sotto il traguardo è stato il portacolori della Nuova atletica Laterza Daniel David ad aggiudicarsi il Trofeo “Città di Fasano” facendo fermare il cronometro su 31:35. Un primato di giornata che è arrivato con un distacco di pochi secondi su Giovanni Rizzi dell’Atletica pro Canosa (31:51), seguito a ruota sul terzo gradino del podio da Luigi Catalano (32:25) sempre dell’Atletica pro Canosa. Il primo atleta nostrano è stato Antonio Cardone della Dorando Pietri di Pezze di Greco (35:35) che ha centrato il 12esimo posto dell’Assoluto, terzo della categoria SM35.
Nella classifica femminile ritorna sul gradino più alto del podio Damiana Monfreda dell’Amatori atletica Acquaviva (39:13), seguita da Altomare Paradiso dell’Atletica Tommaso Assi Trani (40:43) e da Stella Giampaolo dell’Atletica Monopoli (40:59). La prima atleta fasanese è stata Arianna Colucci (44:35) della Nadir On the road Putignano che ha tagliato il traguardo al 18esimo posto assoluto, terzo della categoria SF.
Il veterano della competizione è stato l’evergreen Vincenzo Mirizzi (1:44:51) dell’Atletica Bitritto che è stato l’ultimo arrivato della competizione, ma senza dubbio il più lodevole alla luce dei suoi 90 anni suonati, ma con lo spirito di un 18enne. Stessa cosa è da dirsi per gli infaticabili atleti di casa Domenico De Carlo (1:21:44) della Polisport ciclo club Fasano e Stefano L’Abbate (1:18:47) della Podistica Taras, rispettivamente all’angrafe classe 1934 e 1935.
Una gara che ha registrato una nutrita partecipazione dell’Atletica Monopoli che ha portato in città ben 65 atleti, confermandosi al primo posto nella classifica del Corripuglia riguardante le società. Sul podio sono salite la Nadir on the road Putignano con 60 iscritti e l’Amatori Putignano con 51. Per la Polisport ciclo club Fasano un onorevole quinto posto con 39 atleti al via.
Nella categoria libera iscrizione il primo posto è andato a Aziz Papeabdul del Senegal, ma residente in Italia, mentre per le donne il primato è andato ad Isabel Guardavaccaro di Bari.
Il trofeo Città di Fasano ha fatto registrare anche il debutto per il Premio Maria Alò che come prima edizione è stato consegnato alla famiglia della compianta fotografa appassionata di atletica. In futuro il Premio verrà aggiudicato dall’autore dello scatto fotografico migliore della competizione
“Portare il Corripuglia a Fasano era una tappa che ci eravamo prefissati già lo scorso anno. Finalmente ci siamo riusciti ed abbiamo organizzato una prova importante nel nostro territorio, portando tanti atleti in città. Un impegno non indifferente che abbiamo onorato nel migliore dei modi grazie all’impegno di tutti. Il nostro obiettivo era quello di portare in zona una tappa di una manifestazione di questa portata, per una domenica all’insegna dell’amicizia e del sano divertimento. C’è soddisfazione per come si è svolta la manifestazione e speriamo che iniziative di questa portata possano essere un volante importante per attrarre quanti più atleti in questa disciplina”.
Stefano Olive, presidente della Polisportiva ciclo club Fasano
(Fotoservizio di Mario Rosato)