La lunga competizione è stata completata dall’ottimo piazzamento del fasanese Leogrande
FASANO – Faggioli fa ancora una volta il marziano sui tornanti della Coppa Selva di Fasano ed infila la 12esima vittoria del Trofeo con tanto di record del percorso. La 65esima edizione della cronoscalata, valevole come seconda prova del Super Salita del campionato italiano velocità della montagna, sorride al fiorentino fasanese d’adozione che con la sua Nova Proto NP 01-2 ufficiale infrange il suo vecchio crono, sfoderando una seconda gara da brividi. Non basta gara 1 in attacco con un tempo da primato di 2’08.20, perché in gara 2 è arrivato il nuovo primato in 2’07.46. I 5,6 chilometri del tracciato stradale che da Fasano porta alla Selva il portacolori della Best lap li ha percorsi con una velocità media di 158,20 Km/h, dovendo fare i conti anche con le tre chicane. Il podio è stato completato da una sfida tutta siciliana che ha visto l’impennata e l’attacco a testa bassa in gara 2 del marsalese dell’Ateneo Motorsport Francesco Conticelli su Nova Proto NP 01-2 con sorpasso sul bravo e sempre tenace corregionale di Siracusa Luigi Fazzino, che su Osella PA 30 aveva chiuso al 2° posto in gara 1. Entrambi bravi i piloti isolani a ritrovare la concentrazione dopo le numerose interruzioni della corsa. Il migliore dei pugliesi è stato il pilota di casa Francesco Leogrande (2’24.26) al volante di una Honda Pa21/s, fermatosi al 16esimo posto, alla luce di un tempo superlativo nella prima salita.
La cronoscalata nostrana si conferma un successo con la presenza nella stanza dei bottoni della scuderia Egnathia corse del presidente Laura De Mola e del suo collaudato staff, oramai un’istituzione nel mondo dell’automobilismo nazionale. Il pubblico delle grandi occasioni lungo il percorso, mentre nel paddock non pochi erano i personaggi di spicco del panorama nazionale automobilistico e non solo. È ritornato per la terza volta nel ruolo di apripista l’ex pilota di Formula 1 Giancarlo Fisichella, dimostrando un particolare feeling con la lotta contro il tempo a bordo di una vettura da Salita. Presente anche il bresciano Ezio Baribbi, il campione di sempre delle Salite che ha trionfato alla Fasano-Selva ben quattro volte, dal 1986 al 1988 e nell’edizione 1990. Nel parco partenza presente anche Cesare Fiorio l’ex direttore sportivo della Ferrari in Formula 1, nelle stagioni 1989 e 1990. Presente a sorpresa la giovane promessa Mariachiara Nardelli, kartista entrata di recente nel progetto Alpine F1 Academy RaceHer Initiative. È ritornato, non nei panni di pilota nonostante il suo passato di spicco alla guida di vetture turismo, l’on. Mauro D’Attis, vicepresidente della commissione parlamentare antimafia, al suo fianco c’era il capogruppo di Forza Italia al Senato della Repubblica Maurizio Gasparri.
Tante sfide nelle sfide nelle varie categorie e classi. Nella colorata gara al volante delle Volkswagen Lupo fornite dalla Epta Motorsport, nel trofeo Vip, è stata tutta una sfida in famiglia per i figli piloti dell’attore Rocco Siffredi con la vittoria che è andata a Lorenzo Tano, il concorrente di Ballando sotto le stelle, che ha preceduto il fratello Leonardo. Terzo posto per il fasanese Fabiano Amati, presidente della commissione bilancio alla Regione, in rappresentanza del mondo politico.
Una giornata di divertimento allo stato puro sotto il sole di un’estate che già bussa alla porta ed ha regalato dal paddock uno splendido scenario tra terra e mare, mentre al via della competizione c’era la Jazz band del maestro Mino Lacirignola a regalare note musicali di gioia per un’altra edizione da incorniciare.
(Fotoservizio di Mario Rosato)