De Mola richiama l’attenzione sulla tassa di scopo alla luce delle maggiori entrate a tema
FASANO – Tutti allineati e coperti nella maggioranza al termine di un Consiglio comunale che sulla carta doveva essere solo tecnico, ma in pratica ha mostrato non pochi spunti dove la linea politica ha avuto il suo peso non secondario. Alla vigilia doveva essere il solito Consiglio delle approvazioni di argomenti indispensabili per la macchina amministrativa, ma alla fine ha fatto emerge l’essenza di un’opposizione che si è fatta trovare pronta nel controbattere, a volte a giusta causa, ma senza fare breccia nella coalizione di governo.
Bocciata la mozione di Trisciuzzi sul sistema rifiuti
Il bilancio finale ha portato all’approvazione di tutti i punti all’ordine del giorno, mentre è stata rigettata al mittente la mozione presentata dal consigliere Raffaele Trisciuzzi avente ad oggetto “una trasparenza sul nuovo sistema dei rifiuti ed igiene urbana alla cittadinanza”. Per il consigliere Trisciuzzi, ex M5S, è stata una bocciatura senza prova d’appello perché la maggioranza ha ribadito come si è discusso a lungo sul problema e ci sarà un’apposita comunicazione sociale che renderà partecipe la cittadinanza, ricordando il periodo di start up che durerà 90 giorni con il via a pieno del servizio nuovo il 16 dicembre.
Un pomeriggio che sarà ricordato in particolare dal consigliere Trisciuzzi che in avvio di seduta ha voluto abbandonare il Movimento che lo ha eletto evidenziando una chiara divergenza con quanto sta accadendo a livello di politica nazionale. Una presa di posizione che in chiusura di massima assise ha suscitato la reazione dello stesso sindaco Francesco Zaccaria che lo ha invitato, provocatoriamente, a completare l’opera rassegnando le dimissioni, per dare spazio a chi continua a credere nel movimento.
Tutti i punti all’odg approvati dopo lunghi dibattiti
Una Consiglio comunale che ha mostrato una maggioranza coesa nel far passare tutti gli argomenti all’ordine del giorno. Nessun problema, quindi, per l’approvazione del “Bilancio consolidato per l’esercizio economico 2018 ai sensi dell’art. 11-bis del D. Lgs 118/2011”, pur elevandosi dai banchi dell’opposizione l’assenza del “bilancio partecipato”, sventolato in campagna elettorale. A seguire è stata la volta della “Variazione urgente al programma triennale dei Lavori Pubblici 2019-2021 (elenco annuale 2019) e al bilancio di previsione 2019-2021”, chiaro il riferimento ai 100mila euro per l’adeguamento antincendio delle scuole “Collodi” e “Giovanni XXIII” ed ai 130mila dell’impianto d’illuminazione del “Curlo”.
Le maggiori entrate dalla tassa di soggiorno per il Pug
La “Variazione al Bilancio 2019-2021” ha fatto emergere maggiori entrate dalla tassa di soggiorno e dal gettito Irpef con un impegno dell’Amministrazione sulla redazione del Pug. In merito il consigliere Laura De Mola (Forza Italia) ha richiamato i presenti su una scarsa sensibilizzazione per gli operatori turistici che non sono stati resi partecipi della decisione. Per quella che è una tassa di scopo, a suo dire, si doveva pensare ad interventi diretti. La risposta dell’assessore al Bilancio Giovanni Cisternino è stata lapidaria dato che un intervento sul Pug è, a suo dire, cogliere lo scopo turistico, per un territorio più accogliente.
Scintille per una richiesta di variante al Prg
Tutto è filato liscio sul “Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio derivante da sentenza esecutiva e D.I., provvisoriamente esecutivo, notificato il 13.05.2019 – settembre 2019”, mentre non si può dire la stessa cosa per il “progetto per la realizzazione di programma costruttivo di edilizia convenzionata in località “Vigna Marina” nel comparto edilizio n. 27, in variante al PRG ai sensi dell’art. 16 della L.R. 56/80. Soc. cooperativa edilizia Orchidea”. Non poche le frizioni tra maggioranza ed opposizione per un provvedimento che i consiglieri Maria Rosaria Olive (direzione Italia), Vito Bianchi (In Comune) e Trisciuzzi hanno considerato non equo, contestando anche il riferimento a case d’edilizia agevolata.
Ecco i nomi del collegio dei revisori
In fine la “Nomina del collegio revisori dei conti periodo settembre 2019 – settembre 2022” che è ricaduta, dopo il sorteggio fatto in altra sede secondo quanto previsto dalla legge, su Giuseppe Venneri, che assume anche la carica di presidente, Alessandro Concetta Lapadula e Annamaria De Vietro.