Si è chiusa ieri la tre giorni di lavori del partito azzurro. Presente una delegazione di fasanesi
PAESTUM (SA) – Si è conclusa nella mattinata di ieri (1° ottobre) la tre giorni di lavori della manifestazione nazionale di Forza Italia tenutasi a Paestum.
Dalla tutela del risparmio alla riforma della giustizia, passando per industria agroalimentare, fiscalità, lavoro e energie rinnovabili, sono stati tanti i temi dibattuti alla presenza del segretario nazionale pro tempore Antonio Tajani e dei principali esponenti politici forzisti.
Tra i relatori, si segnalano alcuni nomi di spicco del tessuto economico, finanziario e produttivo italiano tra i quali si possono citare Ettore Prandini (Presidente di Coldiretti), Antonio Patuelli (Presidente ABI), Flavio Cattaneo (Amministratore Delegato di Enel), Stefano Pontecorvo (Presidente di Leonardo) e Matteo Del Fante (AD di Poste Italiane).
La manifestazione, inaugurata con una giornata dedicata alla commemorazione, in occasione della ricorrenza del suo compleanno, del Presidente Silvio Berlusconi, fondatore e leader di Forza Italia scomparso lo scorso 12 giugno, ha visto la partecipazione di una delegazione fasanese del partito azzurro guidata dalla consigliera comunale nonché coordinatrice provinciale Laura De Mola.
Presenti anche il consigliere comunale Mario Schena, recentemente nominato coordinatore regionale di Forza Italia Giovani, il vicecoordinatore cittadino Luca Fanigliulo e il coordinatore cittadino del movimento giovanile Vito Calandrella.
De Mola e Schena hanno inoltre presenziato rispettivamente al Consiglio Nazionale del partito e all’Assemblea Nazionale di Forza Italia Giovani. I forzisti fasanesi, parte integrante della nutrita delegazione pugliese facente riferimento all’onorevole Mauro D’Attis, coordinatore regionale del partito, si sono aggiunti agli oltre 5000 partecipanti alla manifestazione provenienti da tutto il territorio nazionale. Un successo di cruciale importanza in quella che è una delicata fase di transizione del partito che culminerà con l’elezione del nuovo segretario nazionale in seguito al Congresso previsto per il mese di febbraio del prossimo anno, segnale della ferma volontà di dare seguito all’azione politica e ideologica portata avanti da Silvio Berlusconi e da Forza Italia nell’ultimo trentennio.