La nota diffusa dagli azzurri
FASANO – Nel prossimo consiglio comunale, in programma per questo venerdì 17 dicembre, il gruppo di Forza Italia Fasano presenterà la seguente mozione.
“La buona riuscita delle manifestazioni e degli eventi che vengono organizzati sul territorio, non può prescindere dalla sinergia che deve intercorrere tra pubblico e privato. Gli esercenti e gli imprenditori rappresentano l’anima di una città e i grandi risultati, in termini di attrattività turistica, non possono essere raggiunti senza il prezioso contributo di chi vive quotidianamente la realtà economica, attraverso il proprio lavoro.
Per questo motivo, anche alla luce delle recenti difficoltà dell’amministrazione nell’affrontare l’allestimento e la programmazione degli eventi natalizi, proponiamo la costituzione della Consulta delle attività produttive. Un organo, la cui creazione fu annunciata nel 2017, durante la passata amministrazione, dallo stesso Sindaco Zaccaria e dall’allora assessore alle attività produttive Luana Amati, a cui però non è seguita una formale costituzione, impedendo il regolare funzionamento della stessa.
La nostra proposta prevede che la Consulta diventi un punto di riferimento per l’organizzazione e la pianificazione di eventi sul territorio, dove l’amministrazione e gli imprenditori possano concordare l’impiego di risorse pubbliche e private al fine di assicurare alle manifestazioni una certa riuscita.
Inoltre, proponiamo che il neonato organo venga dotato di un proprio regolamento, di un direttivo e di un fondo economico, oltre ad assicurare alla componente imprenditoriale adeguati diritti di informazione e consultazione circa l’agenda delle iniziative da pianificare.”
Mario Schena, consigliere comunale di FI e primo firmatario della mozione, nonché portavoce del movimento giovanile del partito, ha affermato a riguardo: “Siamo certi che la Consulta delle attività produttive rappresenti una grande occasione per il rilancio del nostro territorio, di cui gli imprenditori rappresentano, da sempre, la spina dorsale.”
