Il resoconto dell’assise di ieri
FASANO – Si è riunita ieri, venerdì 11 febbraio, la massima assise cittadina.
Il consiglio si è aperto con l’approvazione del Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2022/2024, di una nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione 2022/2024 e dello schema di bilancio di previsione 2022/2024. Su quest’ultimo aspetto, non si sono registrati interventi da parte dei consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione. Il consigliere Scianaro ha invece espresso parere contrario in riferimento al Programma triennale dei Lavori Pubblici.
Successivamente è stata istituita formalmente la Consulta Cittadina del Turismo, istituzione preceduta da un aspro dibattito per la bocciatura della proposta del consigliere Di Bari volta ad introdurre la presenza di un esponente dell’opposizione consiliare nell’organo neocostituito.
A seguire, è stata emendata ed approvata la mozione dei consiglieri De Leonardis e Fanizzi del gruppo “con Emiliano” avente ad oggetto l’adozione, entro 60 giorni, del Piano Comunale delle Coste (PCC) da parte della Giunta. È stata inoltre approvata la mozione dei consiglieri di “Civicamente Fasano” avente ad oggetto l’adesione del Comune di Fasano alla Giornata Nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili e alla campagna “M’illumino di Meno”
Bocciata invece la mozione relativa alla revoca dell’affidamento del servizio di supporto al censimento delle attività commerciali e di riscossione coattiva dei tributi comunali minori alla società maceratese “Andreani”, protagonista dell’invio degli avvisi di accertamento TOSAP e ICP che stanno creando non pochi grattacapi a commercianti e professionisti.
Bocciata anche la mozione dei consiglieri Schena, De Mola e Di Bari volta ad incentivare le nuove aperture nel centro storico attraverso l’esenzione totale dalle imposte comunali per i primi tre anni di attività.
Il consiglio comunale si è concluso con il ritiro della mozione presentata dai consiglieri Schena, De Mola e Di Bari in merito al conferimento della cittadinanza onoraria a Sami Modiano, sopravvissuto al campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, in quanto l’iter procedimentale risulta già avviato ma attualmente bloccato nelle more dell’approvazione di un Regolamento ad hoc finalizzato a fissare criteri stabili per l’assegnazione del riconoscimento di cittadino onorario di Fasano.