La provincia di Brindisi era presente con il suo coordinatore provinciale Laura De Mola e il coordinatore del movimento giovanile Mario Schena
FASANO – Si è conclusa ieri, domenica 8 settembre, la settima edizione di Everest: il campus estivo nazionale dei giovani di Forza Italia, organizzato dalla fondazione Italia Protagonista del senatore Maurizio Gasparri, dal Coordinamento Regionale di Forza Italia Puglia guidato dall’onorevole Mauro D’Attis e il suo vicario senatore Dario Damiani e dal consigliere regionale Domenico Damascelli.
La provincia di Brindisi era presente con il suo coordinatore provinciale Laura De Mola, diversi gruppi cittadini nonché il coordinatore del movimento giovanile Mario Schena e altri ragazzi accorsi dalle diverse città.
Sono stati giorni di intenso dibattito e confronto, con proposte e idee utili a rilanciare sia il partito che lo stesso movimento giovanile, affidato da pochi giorni al nuovo coordinatore nazionale: Marco Bestetti.
Nella prima giornata la coordinatrice Laura De Mola, è intervenuta nel dibattito riguardante “la Puglia, i suoi capoluoghi e le sue province”, sottolineando che i giovani debbano credere in ciò che fanno, seguendo i buoni esempi che possono derivare dai diversi politici locali, tralasciando invece ciò che proviene dal web e dagli insulti offensivi che provengono dai cosiddetti “frustrati da tastiera”. La coordinatrice ha poi ribadito l’obbiettivo di Forza Italia, specialmente in questa sua fase un po’ cruciale: ritornare tra la gente, nei territori, per diminuire il distacco tra la gente stessa e la politica.
Nel secondo e terzo giorno spazio ai big del partito: Tajani, Gelmini, Bernini, i quali hanno affermato la posizione di Forza Italia contro il nuovo governo: una vera opposizione condotta in parlamento a tutela degli interessi di tutti gli italiani oltre al confronto tra i varii coordinatori regionali dei maggiori partiti di centrodestra pugliesi.
Dulcis in fundo, gli interventi dei diversi ragazzi presenti tra i quali anche quello del coordinatore provinciale Mario Schena, il quale ha suggerito di mettere da parte le faide interne, rimboccarsi le maniche e andare avanti verso un obbiettivo comune: superare le difficoltà, ritornare ad essere competitivi e vincenti!
Sicuramente la “scalata” non sarà facile, ma per raggiungere gli obbiettivi bisogna crederci e noi non abbiamo mai smesso di farlo!
Presto nuove iniziative sul territorio ci attendono verso una nuova importante competizione elettorale come quella delle elezioni regionali, la quale non può non trovare nei giovani e nelle future generazioni un perno su cui battersi contro il governatore uscente Michele Emiliano.