Laghezza affida a una nota le ragioni delle proprie dimissioni
FASANO – Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Angelo Laghezza, dimissionario dal direttivo di Circoli Nuova Fasano.
“Le vicende per l’assegnazione di un posto nel CDA del Canonico Rossini da assegnare all’opposizione hanno segnato il limite di un malessere sopportato da troppo tempo.
Il mio, come quello di tanti altri, è però un malessere che viene da lontano e che è stato alimentato da fatti ed atti politici precisi che riguardano soprattutto la politica locale di centro destra.
La volontà, non politica, di voler designare da parte di Forza Italia, un esponente esterno nel CDA del Rossini a discapito di due candidature politiche e di gente che ci ha messo la faccia, sostenendo proprio il candidato Sindaco di Forza Italia, non trova ragione di esistere. Giochi politici a favore dei soliti noti. Per non parlare poi di consiglieri comunali che pubblicano articoli in pompa magna sulla stampa dichiarando di disertare il consiglio comunale e poi richiamati all’ordine come dei soldatini, si presentano solo per votare.
Non è questo il modello di coalizione a cui avevo dato la mia adesione. lo credevo in una opposizione coesa che avrebbe coinvolto i militanti nelle decisioni fondamentali e invece mi ritrovo in una coalizione dove la linea politica è dettata da logiche di potere, correnti, cordate e metodi degni della più vecchia e deteriore politica.
Ho sempre vissuto del mio lavoro e considerato la politica come passione a tempo determinato e non come alcuni che fanno della politica una ragione di vita e di interessi. A differenza di qualcuno, non mi considero un professionista della politica, e considero le lunghe carriere svolte nell’ambito dell’attività pubblica, come rischiosi presupposti per alimentare clientelismi, e personalismi, del tutto contrari agli interessi generali dei cittadini.
Per questi motivi mi dimetto dal direttivo dei Circoli Nuova Fasano, ringraziando il Dott. Antonio Scianaro con il quale abbiamo avviato e condiviso un percorso politico per diversi anni.
I miei ideali ed i miei valori resistono sempre, così come la speranza di poter contribuire a costruire un pezzetto migliore di società
Grazie a tutti”.