Gli attivisti lamentano la totale assenza di risposte da parte dell’Amministrazione
FASANO – “Ad oggi è passata una settimana dal nostro comunicato, nel quale ponevamo degli interrogativi all’amministrazione comunale circa la miriade di rifiuti abbandonati sul nostro territorio.
Le istituzioni probabilmente preferiscono considerarci trasparenti (non avendo più un rappresentante in Consiglio Comunale nonostante gli oltre 5.000 voti) e pertanto non meritiamo nemmeno una risposta”. E’ lo sfogo degli attivisti del Movimento 5 Stelle Fasano.
“Eppure noi non ci sentiamo tali. Crediamo di essere visibili – proseguono – presenti e vivi quando percorriamo le strade della nostra cittadina per necessità o per svago e siamo pervasi da una sensazione di sgomento e tristezza nel vedere inquinati i luoghi che amiamo. Così come siamo concreti e puntuali quando paghiamo le tasse per servizi non del tutto efficienti che ci vengono prestati. Noi siamo i cittadini di Fasano e riteniamo legittimo rappresentare le nostre rimostranze al Primo cittadino Francesco Zaccaria o all’assessore al ramo Gianluca Cisternino. Ci si limita invece a pubblicare i filmati delle telecamere di videosorveglianza installati sulle isole ecologiche sparse sul territorio, ma i nostri interrogativi riguardavano situazioni di indecenza di altre strade che probabilmente non hanno diritto e non sono degne della sorveglianza da parte delle istituzioni. Ma è così difficile comprendere che questo fenomeno genera oltretutto un costo non indifferente per la collettività?
Le domande sono rimaste inevase e dunque le riproponiamo, perché non ci arrendiamo alla passività e insistiamo, ritenendo di sollevare un problema serio e degno di essere risolto :
Cosa si intende fare per arginare innanzitutto l’inciviltà dei cittadini?
Quante video-fototrappole sono state installate in questi 4 anni e quante sono realmente funzionanti ?
Quanti trasgressori sono stati sanzionati e quali sono i flussi di entrata di queste voci, considerando altresì che l’accertamento impegna gli organi di controllo in un’attività d’indagine articolata, con un dispendio di risorse umane e finanziarie anche importante?
Il Nucleo Ecologico è costituito da un organico adeguato per adempiere al compito affidatogli?
Nello specifico, nel Contratto di Appalto con quale cadenza devono essere controllate e pulite le zone poco abitate e/o non rientranti nel giro quotidiano degli operatori ecologici?
Per l’imminente estate, già di per sé pregiudicata dal coronavirus, come si intende agire per rendere le spiagge frequentabili e idonee a ospitare i bagnanti (locali e forestieri)?”