La rassegna si è chiusa lo scorso fine settimana
FASANO – Due soprani, la francese Juliette Chauvet e l’ucraina Oksana Pynchuk, sono le vincitrici ex aequo della ventiseiesima edizione del Premio internazionale di canto lirico “Valerio Gentile”, svoltasi lo scorso fine settimana al Teatro Sociale di Fasano con l’organizzazione del Centro Studi “Valerio Gentile” e il coordinamento artistico dell’Associazione Musicale Euterpe.
Secondo classificato è risultato il basso cinese Huigang Liu. Terzo gradino del podio per il soprano Beschastna Marharyta, anche lei proveniente dall’Ucraina, nazione che figurava con ben sette iscritti, ai quali l’amministrazione comunale ha garantito partecipazione e alloggio gratuito con l’obiettivo di lanciare un messaggio su ciò che la musica può fare di fronte agli orrori della guerra e rispetto all’inattesa diaspora di molti giovani studenti di musica.
I concorrenti erano in tutto trenta e provenivano da undici Paesi. Nel corso della serata finale sono stati assegnati altri premi e diverse borse di studio.
Presidente di giuria una celebrità del mondo del melodramma, il mezzosoprano Daniela Barcellona, tra le più raffinate interpreti sulle scene internazionali quando si parla di Belcanto e repertorio rossiniano.
Il prestigioso concorso è intitolato al giovane studente di canto scomparso tragicamente a soli diciassette anni il 14 marzo 1993, in memoria del quale i genitori decisero di fondare un Centro Studi ed istituire prima un premio di narrativa, e poi uno di canto lirico riservato a giovani artisti nei primi anni di carriera.
Oggi, diversi vincitori delle passate edizioni del premio sono titolari di carriere importanti. Spiccano i nomi di Damiana Mizzi e Roberta Mantegna, due anni fa debuttanti alla Scala, Marianna Mappa, Paola Leoci, Maria Cristina Bellantuono e molti altri ancora.