Nel Chiostro dei Minori Osservanti l’Accademia dei Cameristi di Bari ha proposto ancora una volta un concerto all’insegna dell’originalità
FASANO – Capita di rado che tre concertisti, che non si sono mai esibiti insieme prima, possano esprimere un impasto di sonorità e un’armonia di esecuzione ai limiti della perfezione. È accaduto, per nostra fortuna, durante il concerto andato in scena ieri sera (20 settembre) presso il Chiostro dei Minori Osservanti, grazie alle scelte originali e sopraffine dell’Accademia dei Cameristi di Bari, sotto la direzione artistica di Mariarita Alfino. Protagonista della nuova perla musicale offerta dalla Stagione di musica da camera fasanese, giunta alla sua undicesima edizione e organizzata in collaborazione della nostra Amministrazione comunale, è stato il trio formato da Emanuele Torquati al pianoforte, Marco Gialluca al violino e Arianna Di Martino al violoncello. Tre abilissimi musicisti capaci come si è già detto di creare, nonostante abbiano avuto alle spalle soltanto tre giorni di prove, un’atmosfera unica che ha entusiasmato il pubblico.
In apertura della prima parte del programma i Pezzi fantastici op. 88 per trio, (quattro in tutto: Romanza, Umoresca, Duetto e Finale) composti nel 1842 da Robert Schumann. Semplicemente sublimi. A seguire, una primizia per il pubblico pugliese: l’esecuzione dell’opera Corde vuote per trio composta nel 2010 da Francesco Filidei. Opera recentissima la scrittura del pisano, con sperimentazioni tipiche delle composizioni moderne, in cui domina un suono essenziale, quasi soffiato, che man mano diventa potente ed evocativo.
Nella seconda parte del programma Torquati, Gialluca e Di Martino hanno eseguito l’intenso Trio in re min. op. 3, scritto dall’austriaco. Alexander von Zemlinsky nel 1896 e composto da tre movimenti: allegro ma non troppo, andante e allegro.
Come bis, giusto per chiudere un ideale cerchio emozionale, il trio ha eseguito nuovamente il primo dei pezzi di Schumann.
Prossimo appuntamento: lunedì 27 settembre con un altro trio, Edoardo Zosi al violino, Valerie Fritz al violoncello e Martina Consonni al pianoforte, che eseguiranno musiche di Haydn e Schubert.
