Grande successo per il primo festival del Cabaret, che ha visto sei comici in gara e una giuria d’eccezione
FASANO – Doveva essere un esperimento ed è riuscito in pieno.
Stiamo parlando di “Ridarella”, il 1° Festival di Cabaret organizzato dal GAT Peppino Mancini, in collaborazione con l’ATS Katharà, Teatro Pubblico Pugliese e Comune di Fasano, e andato in scena ieri sera (giovedì 30 marzo) in un Teatro Sociale tutto esaurito.
Conduttori – e mattatori – della speciale serata Gianpiero Renna, direttore artistico nonché ideatore della gara insieme a Mimmo Capozzi, e Mino Barletta. A far spalla Domenico Gazzo, performer e socio del GAT “P. Mancini” e Fabiana Greco nelle vesti di valletta.
Sei i concorrenti in gara: Luigi Biancoli, Appunti di viaggio, Francesco Birardi, Gianluca Ciardo, Samuele Rossi e Le Taglie Comode. A giudicare i sei concorrenti una giuria d’eccezione composta dalla consigliera comunale e imprenditrice Laura De Mola, già organizzatrice di eventi dedicati al mondo dello spettacolo, Nicola Calia, comico pugliese che ha calcato ogni genere di palco, da “Zelig” ad “Avanti un altro”, Walter il grande, comico barese e famoso concorrente de “La Sai L’Ultima” e l’attore Fabrizio Giannuzzi.
Una scelta difficile per la giuria, che ha analizzato in toto la capacità di far ridere e i monologhi dei partecipanti, ognuno dalla durata di 10 minuti e ognuno dalle caratteristiche ben diverse: dalla Toscana di Rossi alla Puglia degli Appunti di Viaggio, il pubblico ha potuto assaporare numerosi modi di fare spettacolo.
Nel mezzo, le esibizioni degli ospiti d’onore, il musicomico Antonello Vannucci e il comico napoletano Beppe Quintale. Ad aggiudicarsi il primo posto e il premio di 300 € è stato il comico toscano Samuele Rossi; al secondo posto, con 150 € in palio, invece, il comico Gianluca Ciardo, figlio del noto Gianni. Premio del pubblico a Francesco Birardi, molto apprezzato per lo sketch con Renna e i suoi “sponzor”. Un appuntamento riuscito, e che – visto il successo ottenuto – avrà modo di riproporsi anche nei prossimi anni.
Foto di Gianni Mastro.