
Appuntamento martedì 11 marzo al Teatro Sociale
FASANO – I “Canti della natura” saranno il filo conduttore del prossimo concerto dell’Accademia dei Cameristi, in scena martedì 11 marzo presso il Teatro Sociale.
La natura offre da sempre alla musica onomatopee concrete e ideali. Il programma di questo concerto è un’ipotesi di viaggio ultracentenario per voce di soprano, violoncello e pianoforte, in tre tappe: il primo Novecento francese del sempre immaginifico Maurice Ravel (1875-1937), i sorprendenti innesti tra tradizione popolare, fantasia melodica e naturalezza della scrittura del primo Mario Castelnuovo-Tedesco (1895-1968), la globalità del terzo millennio dell’americano Richard Danielpour (1956).
Ravel compose le Histoires naturelles nel 1906, su cinque poesie di Jules Renard (Il Pavone, Il Grillo, Il Cigno, Il Martin Pescatore, La Gallina Faraona), traducendo in humour e pura stilizzazione l’osservazione naturalistica dello scrittore francese. La prima, a Parigi, il 12 gennaio 1907, negli ambienti conservatori della Société Nationale de Musique, con Jane Bathori accompagnata dal compositore, seminò lo sconcerto tra gli ascoltatori, alcuni dei quali lasciarono la sala.
Nel 1927 Mario Castelnuovo-Tedesco scrisse per Gaspar Cassadó I Nottambuli, variazioni fantastiche per violoncello e pianoforte, brano di una grande fantasia coloristica, che ha ispirato nel 1960, allo stesso compositore, una versione con l’orchestra rimasta inedita.
Nasce invece nel 2021, per l’80esimo compleanno di Nicola Bulgari, erede del celebre marchio italiano del lusso, Canti della natura: un trio per soprano, violoncello e pianoforte del compositore newyorkese (di origini ebreo-persiane) Richard Danielpour. Il punto di partenza del testo sono i quattro sonetti che fornirono ispirazione ad Antonio Vivaldi per le sue Quattro Stagioni.
Il concerto mette insieme tre brillanti protagonisti della scena concertistica italiana: la sapienza e l’esperienza vocale e letteraria unite all’humour scenico del soprano Valentina Coladonato in formazione con due giovani ma già affermati interpreti poco più che ventenni, il violoncellista Marco Mauro Moruzzi e la pianista Giulia Loperfido.
Il concerto sarà replicato il 13 marzo all’Hotel de Galliffet di Parigi per l’Isituto Italiano di Cultura di Parigi.
Porta ore 19.30
Sipario ore 20.00
Biglietti: Intero € 5,00 / Giovani fino a 26 anni € 3,00. Info al 3387116300 o sul sito www.accademiadeicameristi.com