Appuntamento a Pezze di Greco domenica 5 maggio
PEZZE DI GRECO – Quindicesimo appuntamento con la rassegna del “Teatro di Comunità” in scena al MuLab di Pezze di Greco, dove in scena, domenica 5 maggio alle 20.00,ci sarà “Canto errante di un uomo flessibile” diTommaso Urselli.
Lo spettacolo, con la regia di Dario Ubaldo Lacitignola, vedrà la presenza di Antonella Colucci e Giuseppe Nacci (Produzione “Teatro Folletti e Folli”/”Teatro dell’Altopiano”). Tecnico luci e suoni Onofrio Fortunato, consulenza musicale a cura di Riccardo Rodio e registrazioni di Nicola Farina.
“Al giorno d’oggi bisogna essere duttili, flessibili, diversificati”.
così il protagonista di “Canto errante di un uomo flessibile” afferma all’interno di quest’opera teatrale divertente ed intensa. Una narrazione per quadri in cui persone, tempi e luoghi del lavoro si rincorrono e si sovrappongono a quelli della vita. Mimmo Stimolo, un giovane meridionale di belle speranze, arriva a Milano con una scorta di esperienze, ricordi, usi, abitudini, amori … disposto anche a cambiare e a sacrificarsi pur di trovare un lavoro ed una casa. In un susseguirsi di situazioni reali e surreali, ironiche e a tratti sottilmente malinconiche, il personaggio vive all’interno di luoghi altrettanto flessibili. Intorno a lui figure che costituiscono una sorta di mosaico narrativo che si compone e decompone nella storia, vissuta e raccontata sempre in bilico tra profonde riflessioni esistenziali e semplice istinto di sopravvivenza. Mimmo Stimolo, interpretato da Giuseppe Nacci, offre una visione vivace e sensibile, ricca di molteplici tonalità e sfumature. I personaggi che ruotano intorno a lui, interpretati da Antonella Colucci e Dario Lacitignola, rappresentano “tipi umani”, evidenziando una versatilità che contribuisce a completare un affresco vario e significativo. La regia, curata dallo stesso Dario Lacitignola, presenta una fresca dinamicità attraverso una visione personale di piani narrativi e scenici che si integrano con la vicenda, rispettando comunque il testo originale. La vita di Mimmo, sospesa tra delusioni e sogni, oscilla tra situazioni reali-irreali e momenti di gustosa leggerezza: gli episodi scavano nella vita e nella psicologia del personaggio che agisce e reagisce alle circostanze in modo sempre originale, fino a condurre lo spettatore verso un finale inaspettato.
Ingresso libero fino a esaurimento posti, consigliata la prenotazione. Per info chiamare il numero +39 328 8862519 o scrivere a museolaboratoriofasano@gmail.com
Si può sostenere la rassegna con la formula del cappello, un contributo libero e consapevole.