
In scena il quintetto formato da Sebastianutto-Spremulli-MIzera-Piccotti-Cabassi, splendidi esecutori di due capolavori del repertorio della musica colta
FASANO – Si è svolto ieri (4 febbraio), il nuovo appuntamento della Stagione di Musica da Camera, organizzata dall’Accademia dei Cameristi e la nostra Amministrazione.
Ad esibirsi, come di consueto al Teatro Sociale, Christian Sebastianutto ed Elisa Spremulli al violino, Matteo Mizera alla viola, Erica Piccotti al violoncello e Davide Cabassi al pianoforte.
Un quintetto che definiamo sublime, senza altro spreco di aggettivi, alle prese con due opere, monumentali e mirabili.
Nella prima parte di programma i musicisti hanno eseguito il Quintetto in fa minore scritto dall’artista belga César Franck tra il 1878 e il 1879.
Tre i movimenti che compongono l’opera: energico e cupo il Molto moderato quasi lento iniziale, seguito dal poetico Lento, con molto sentimento e dal poderoso Allegro non troppo, ma con fuoco finale.
Del 1887 invece è il Quintetto op.81 del musicista boemo Antonin Dvořák, composto da quattro movimenti ed eseguito nella seconda parte di programma.
Vigoroso l’Allegro, ma non troppo iniziale, seguito da una Dumka–Andante con moto e uno Scherzo–Furiant: Molto vivace, entrambi dal sapore folcloristico e, a concludere, il trascinante Allegro.
Prossimo imperdibile appuntamento: martedì 25 febbraio alle ore 20.00 con l’artista di casa nostra Viviana Velardi, Elisa Spremulli ed Enrico Mignani.

