Ieri sera la cerimonia di chiusura al Palazzo dei Congressi. LE FOTO
FASANO – Nella serata di ieri, domenica 22 agosto, si è svolta la cerimonia di chiusura della 51esima edizione della Mostra Fasanese dell’Artigianato, presso il Palazzo dei Congressi a Selva di Fasano. Presenti il sindaco Francesco Zaccaria, l’assessore alle attività produttive Luana Amati, il vicepresidente della provincia di Brindisi Giuseppe Pace, la presidente dell’Associazione “Maestro Artigiano” ed organizzatrice della Mostra Adelaide Forcella, la vicepresidente, nonché rappresentante di Confartigianato, Teresa Grottini e la presidente dell’UTL “S. Francesco D’Assisi” Palmina Cannone. A moderare la serata il giornalista Alfonso Spagnulo.
A prendere la parola il sindaco Zaccaria, che si dice onorato di aver ospitato anche artigiani di altre province, a testimonianza di un turismo di tipo esperienzale che diventa sempre più presente nel territorio fasanese. «Speriamo – ha affermato il sindaco – che come un faro questa Mostra possa alimentare la nostra storia e la nostra economia».
«Senza gli artigiani la Mostra non ci sarebbe – ha proseguito l’assessore Amati – perciò va a loro il mio ringraziamento e colgo l’occasione per dire loro di riunirsi e diventare un ente fiera, in modo che la Mostra possa non finire mai». È seguito poi il ricordo, da parte dell’assessore, del maestro liutaio Francesco Cavallo e dell’assessore Nicola Napoletano, scomparsi di recente.
Dopo i ringraziamenti del vicepresidente della provincia Pace, che ha sottolineato l’importanza del contributo delle amministrazioni locali per il comparto dell’artigianato che resta ancora una colonna portante dell’economia, ha preso la parola la presidente della Mostra.
«È stata una bella esperienza per me e per tutti i 41 espositori – ha affermato la presidente Forcella -, con cui abbiamo lavorato in maniera coesa per tutto l’evento. C’è sempre da considerare il fatto che l’artigiano ha bisogno di nuovi clienti, dell’imprenditore e della persona che possa commissionare gli ordini per i mesi successivi. Dobbiamo lavorare perché la Mostra diventi campionaria e maggiormente pubblicizzata. Spero di poter fare ancora meglio il prossimo anno».
C’è stata infine la consegna degli attestati ai 41 espositori della Mostra, di seguito elencati: C. I. E. (Confederazione Imprenditoria Europea), Comalbest dei F.lli Gentile, Progresso agricolo Fasano società cooperativa, Pastificio Cardone, Giovanni Nistri (artista), Il 21 Lab (Martie Design e Ja Ja Net Luminarie d’arredo), D’Arco Gioielli, Emanuele Schiavone (pittore, decoratore e restauratore), Maria Lacirignola (antichità), Francesco Schiavone (studio grafico), Donato Casamassima (architetto), Lella De Candia (pittrice), Jolanda Sumerano (poetessa e pittrice), Paola Convertino (pittrice), Marina Bergamo (decoratrice), La Bottega di Lomascolo (tessuti e tendaggi), Be Nina (stilista di moda), I Capozza (lavorazione artistica dei metalli), Giuseppe Ancona (cornici, tendaggi e decorazioni), Adelaide Forcella (lavorazione artistica del vetro), Marzoarreda, Malvoni Caminetti, Valeria Dello Monaco (fotografa), Bice Perrini (Coloribo), Adelaide Sorrenti (Les Poupees di De La Maison), Sara Didonna (ricami dall’antico al moderno), Isabella Svezia (Scampoli in festa), Lucrezia Alta Moda Sposa, Maria Prudentino (stilista), Dino Lorusso (infissi in alluminio e ferro battuto), Paolo Caputo (ebanista, restauro e creazioni in legno e metallo), Natale Maurilio Antonio (arte e metalli), Occupazione e Solidarietà (centro sociale polivalente), Maria Grassi (arte del filet), Giuliana Trapani (bijotteria), Marisa Bungaro (lavorazione artigianale del filet), Rosa Panaro (creazioni in feltro), Giovanna La Penna (l’arte di annodare), Isabella Pezzolla (creazione a filet), Camilla Pistoia (Fantasia Art e Souvenir), Enza Rotolo (fashion & costume concept artist).
Un ringraziamento particolare, da parte dell’UTL e di tutti i suoi soci, premiati con l’attestato di partecipazione, all’imprenditore Giovanni Laguardia, il deus ex machina della Mostra, e agli artisti Angelo Antelmi, Antonio Santoro, Giorgio Masi e Gioacchino Murat, nonché all’ingegnere Bernardo Galizia e ai coniugi Emanuele Esposito e Rosanna D’Urso, che hanno ricevuto dei doni dalla presidente Palmina Cannone per quanto fatto durante l’intero evento.
Un omaggio è arrivato inoltre per Vito Di Tano, “artigiano dello sport” e già due volte campione del mondo di Ciclocross, Vincenzo Deluci, “artigiano della musica” e Mosè Schiavone, “artigiano della voce”. Attestati di merito infine per gli artigiani Mimì Pezzolla, Vito Laporta e Domenico Monaco, che già avevano inaugurato la Mostra, e per le attività storiche fasanesi che hanno compiuto rispettivamente 30, 40 e 50 anni. Infine, un ringraziamento particolare ai partner, ai collaboratori e a quanti hanno contributo per la realizzazione dell’evento.
Ad allietare la serata la poesia di Jolanda Sumerano e gli intermezzi vocali di Mosè Schiavone. Fotoservizio di Mario Rosato.