Il primo posto ottenuto con lo spettacolo InVIOLAta
SETTIMO MILANESE (MI) – Senzaconfine Teatro si aggiudica, con lo spettacolo InVIOLAta scritto e diretto da Teresa Cecere e David Marzi, il primo posto al concorso nazionale per compagnie professionistiche emergenti TeatrOfficina presso Settimo Milanese.
Lo spettacolo, tra soli quattro selezionati per il prestigioso cartellone, è andato in scena lo scorso 15 novembre raccogliendo grande consenso di pubblico e critica tanto da essere premiato come miglior spettacolo del festival nella serata conclusiva del 6 dicembre presso l’auditorium Anna Marchesini.
Notevole il livello delle altre compagnie partecipanti, già note a contesti professionali come il premio Hystrio e il Fringe, che hanno reso la partecipazione delle giovani attrici pugliesi Maria Barnaba Sandra Di Gennaro e Ilenia Sibilio, già come una grande opportunità di conoscenza di un contesto professionale e artisticamente stimolante.
Ma lo spettacolo ha davvero colpito nel segno, tanto che la giuria così motiva l’assegnazione dell’ambito premio:
“Per la risoluta scelta di mettere in scena una storia di doloroso coraggio resa quanto mai attuale alla luce di quanto accade ancora oggi nella nostra società.
Per la capacità drammaturgica di raccontare come andare avanti attraverso lo sguardo di molteplici personaggi, la storia di Franca Viola facendo crescere la tensione narrativa con quadri semplici e un linguaggio diretto fino al coraggioso finale con il cunto del Don Chisciotte che sublima lo sforzo immane intrapreso da Franca per perseguire la giustizia.
Per l’ideazione scenografica semplice ma mai banale, che delinea con forti riferimenti simbolici differenti ambienti emotivi e che insieme a un disegno luci curato e d’atmosfera contribuisce sapientemente alla narrazione.
Per la regia a quattro mani che ha saputo fondere mirabilmente diversi linguaggi teatrali e ogni singolo dettaglio dello spettacolo creando una messa in scena di grande impatto visivo ed emotivo.
Infine, e non per ordine di importanza, alle tre giovanissime attrici per la formidabile capacità di spaziare con fluidità competenza e padronanza tra le partiture corporee e vocali dello spettacolo proponendo una performance teatrale matura e carica di pathos con il nostro personale augurio che questa esperienza sia per loro solo un passo nel lungo e appagante mondo del teatro“.
A ritirare il premio, in rappresentanza di senzaconfine, Mattia Campanella, anche lui allievo del corso preaccademico Futura, che ha ringraziato commosso l’organizzazione per questo prestigioso riconoscimento che di fatto conferma l’ottimo livello raggiunto in pochi anni dalla compagnia fasanese.