
Protagonista la ballerina e coreografa Red Fryk Hey
FASANO – L’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII-Pascoli, con il patrocinio del Comune di Fasano e la collaborazione di realtà imprenditoriali del territorio, ha regalato venerdì 30 maggio ai ragazzi della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di I Grado uno spettacolo speciale, un’esperienza diretta, forte e concreta che coniuga armoniosamente arte, consapevolezza ed inclusione permettendo a ciascuno di aprire la propria mente e guardare con occhi diversi l’autismo.
Protagonista di questo evento è Red Fryk Hey, ballerina, insegnante e coreografa autistica.
Attraverso la danza, sua grande passione e professione, Red riesce a comunicare in modo potente e coinvolgente, portando il pubblico a riflettere e a comprendere meglio questa condizione contribuendo così a scardinare gli stereotipi e i pregiudizi.
“L’autismo non è una malattia, né una disabilità cognitiva”, spiega Red. “È un diverso funzionamento neurobiologico, che si manifesta in modi diversi da persona a persona. Non ci sono livelli di più o meno autismo, ma semplicemente diverse modalità di percepire e vivere il mondo”.
Questa visione inclusiva e rispettosa insegna ad abbattere le barriere, a non considerare le persone autistiche come “enigmi da risolvere o puzzle da completare” ma come persone da comprendere e rispettare in quanto tali.
“Non siamo difettosi: siamo una delle tante diversità umane” sottolinea Red, ed è questa la realtà che dobbiamo comprendere e trasmettere affinché il futuro sia più equo, umano e ricco di possibilità per tutti.
Scegliere, come ha fatto Red, di fare della propria diversità un’arma di diffusione di amore, passione, determinazione e consapevolezza significa contribuire a costruire una società migliore, più presente ed attenta, dove ogni individuo può esprimersi liberamente e sentirsi accolto.
Una grande lezione di vita vera, un confronto aperto e sincero ed un concreto messaggio di consapevolezza e di abbattimento degli stereotipi è il ricordo indelebile che ciascuno custodirà nel proprio bagaglio professionale e personale sopratutto in un contesto scolastico sempre attento ed impegnato in prima linea nel riconoscere e valorizzare l’unicità di ogni alunno.
E per concludere, emozionante la visita della ballerina dalla folta chioma rossa alle docenti e ai bambini di una sezione di Scuola dell’Infanzia che, in occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo, avevano affrontato questa tematica raccontando la sua storia. Stupore, incredulità ed entusiasmo hanno coronato questo momento di condivisione e sensibilizzazione che resterà nel cuore di tutti.





