Presentata ieri la decima edizione della Stagione Concertistica 2019/2020 del sodalizio diretto da Mariarita Alfino, con alcune novità per il pubblico più giovane
FASANO – «Siamo felici di ospitare ancora una volta a Fasano una serie di concerti di qualità, grazie allo sforzo da parte di professionisti della musica che strizzano sempre l’occhio al pubblico dei giovani». Con queste parole l’assessora alla Cultura e Pubblica Istruzione Cinzia Caroli ha fatto gli onori di casa durante la conferenza stampa di presentazione della nuova Stagione Concertistica dell’Accademia dei Cameristi che si è svolta ieri (martedì 5 novembre) presso la Sala lettura della Biblioteca Comunale “Ignazio Ciaia”. Presente il direttore artistico della Stagione, giunta quest’anno alla sua decima edizione, Mariarita Alfino e Viviana Velardi, docente di musica e pianista di talento fasanese.
Novità di quest’anno sarà il maggiore sfruttamento delle piattaforme social, anche attraverso una serie di video (della durata massima di due minuti) che conterranno informazioni e immagini sui vari concerti proposti; una sorta di guida all’ascolto in formato video che dovrebbe catturare maggiore attenzione da parte dei giovani. A conferma le parole del direttore artistico della rassegna musicale – che ricordiamo è in collaborazione con l’Amministrazione di Fasano –, la quale, dopo i ringraziamenti, ha voluto sottolineare «quanto l’Accademia in tutti questi anni abbia voluto andare sempre in controtendenza, dando spazio ai musicisti più giovani e offrendo loro la possibilità di calcare il palcoscenico per iniziare il proprio cammino professionale».
Mariarita Alfino ha poi dichiarato l’obiettivo portato avanti in questi 20 anni di attività dell’Accademia, e cioè quello di rendere la Puglia un punto di riferimento della musica da camera di ottimo livello (sia nei contenuti che nella scelta dei musicisti), e il fatto che molti dei concerti a cui il pubblico fasanese potrà assistere saranno replicati in alcune città europee sta a dimostrare quanto l’obiettivo sia stato pienamente raggiunto.
Viviana Velardi in chiusura di conferenza ha dichiarato che le scuole coinvolte quest’anno saranno tre – oltre al liceo “da Vinci”, le scuole medie “Bianco-Pascoli” e “Galileo Galilei” – e che proseguirà il contatto diretto tra i giovani musicisti e gli studenti. A dare il suo contributo in questa direzione il Comune anche quest’anno ha acquistato, a un prezzo simbolico, 120 biglietti che saranno distribuiti nelle scuole.
Di seguito il calendario degli appuntamenti che si svolgeranno, tutti di martedì alle 20.30, nuovamente al Teatro Sociale.
Si comincia il 12 novembre con il trio Sebastianutto, Piccotti e Velardi che si esibiranno su musiche di Martucci e Lalò; il 14 gennaio sarà la volta di un quintetto (Kowaczyk, Margoni, Palmizio, Di Martino e Facchini) che suoneranno musiche di Dvorak e Sostakvic; il 4 febbraio sarà la volta di un quartetto, Gialluca, Mizera, Pirisi e Columbro, che si esibiranno su musiche di Boccherini, Hummel e Walton; il 25 febbraio, Diarchenko, Zagame, Bucci, Hunik e Fossi suoneranno musiche di Dohnányi e Bartok; il 10 marzo ancora un trio, composto da Zosi, Dillon e Consonni, che si esibiranno su musiche di Casella e Beethoven (di cui ricorrerà il 250mo anno della nascita); il 31 marzo sarà la volta del trio composto da Ziano, Fantone e Torquati che suoneranno musiche di Liszt, Chausson e Liszt-Saintsaens; il 21 aprile il trio composto da Tedesco, Mansueto e Giusti suoneranno musiche di Ghedini, Borodin e Dvorak. Infine il 12 maggio, ancora un trio (Bonaita, Marini e Leonardi) che si esibirà su musiche di Castelnuovo-Tedesco, Higdon e Clarke.