Il programma dei festeggiamenti
PEZZE DI GRECO – Dal 16 al 18 luglio, Pezze di Greco onorerà la sua Patrona, la Madonna del Carmine. Si tratterà di festeggiamenti in tono ridotto per via della emergenza Covid, ma il Comitato Festa Patronale unitamente al parroco, don Donato Liuzzi, non hanno voluto far mancare i momenti più essenziali per celebrare questa importante ricorrenza.
Già dal 7 luglio scorso è partita la novena di preparazione che proseguirà fino a giovedì 15 luglio con ogni pomeriggio alle ore 18.15 la recita del Santo Rosario e, a seguire, alle ore 19 la celebrazione della Santa Messa.
Venerdì 16 luglio, poi, solennità liturgica della “Beata Vergine del Monte Carmelo” è previsto alle ore 7.45 lo sparo della diana, alle ore 8 e alle ore 10 sarà celebrata la Santa Messa, mentre nel pomeriggio alle ore 18.15 la recita del Rosario e alle 19 la celebrazione della Messa. Dalle 18 alle 21, poi, le vie cittadine saranno allietate dal passaggio della banda musicale.
Sabato 17 luglio alle ore 18.15 sarà recitato il Rosario e alle ore 19 sarà celebrata la Messa.
Domenica 18 luglio, infine, è previsto alle ore 7.45 lo sparo della diana, alle ore 8 e alle ore 10 sarà celebrata la Santa Messa, alle 8.30 ci sarà l’ingresso in piazza XX Settembre del concerto bandistico e dalle 9.30 alle 12 lo stesso concerto bandistico allieterà le vie della frazione. Alle ore 18 il concerto bandistico ritornerà a fare il suo ingresso in piazza XX Settembre. Alle ore 18.15 si terrà la recita del Santo Rosario e alle 19 è in programma la solenne celebrazione religiosa con la consegna delle chiavi alla Madonna, che sarà presieduta dal vescovo della diocesi di Conversano-Monopoli mons. Giuseppe Favale con la partecipazione delle autorità civili e militari. La celebrazione religiosa delle ore 19 di domenica 18 luglio sarà trasmessa in diretta sua Canale 7 (canale 74). La giornata di festa si concluderà con l’intrattenimento del concerto bandistico in piazza XX Settembre a partire dalle ore 20.
Si potrà partecipare alle celebrazioni accedendo liberamente alla chiesa fino all’esaurimento dei posti disponibili (che sono pari a 150).
