Ancora premi per la talentuosa Annalisa Cervellera, interprete del monologo scritto e diretto da Teresa Cecere e David Marzi
TRENTO – Ancora incetta di riconoscimenti per il pluripremiato spettacolo-monologo “Malala“, scritto e diretto da Teresa Cecere e David Marzi e interpretato dalla giovane e talentuosa Annalisa Cervellera, prodotto da Senzaconfine Teatro.
Questa volta le buone notizie giungono da Trento dove lo spettacolo era inserito nel cartellone di “In_visibile Festival” in rappresentanza dell’eccellenza teatrale del sud Italia. Annalisa si è aggiudicata il premio come miglior attrice protagonista assegnato dalla giuria tecnica del festival con la seguente motivazione: “Per aver saputo rendere il proprio ruolo con consapevolezza e maturità, attribuendo al personaggio la forza necessaria per arrivare al pubblico con credibilità ed emozione, dall’inizio alla fine“. Menzione speciale alla performance attoriale di Annalisa anche da parte della giuria giovani che così commenta: “con ammirazione unanime per la promettente performance, ad un’attrice il cui indubbio talento ha colpito e affascinato l’intera platea, certi che questo suo dono non potrà che maturare negli anni, portandola a collezionare successi e a varcare traguardi“.
Lo spettacolo ha inoltre vinto anche il premio di gradimento del pubblico. Proprio di recente, lo scorso 12 novembre, presso Fossano, in seno alla kermesse “Folle d’artista”, Malala ha ottenuto anche un riconoscimento per l’illustrazione di locandina realizzata da Lelio Bonaccorso aggiudicandosi il secondo posto nazionale tra oltre cento locandine visionate da una giuria di esperti: “una storia violenta quella di Malala. La disposizione degli elementi grafici, i colori e i font creano un insieme armonico e potente. La locandina dello spettacolo trasmette una tenerezza e una dolcezza disarmante, un messaggio di speranza palesato dalle pagine volanti attorno all’illustrazione: la volontà di leggere e studiare. Questo poster racconta con semplicità e immediatezza un messaggio complesso: quello della lotta per la libertà“.
Lo spettacolo nato in seno ai percorsi di formazione di SenzaConfine (ora attivi con grande consenso e affluenza di giovani presso TeatrOfficina) ormai taglia il traguardo delle rassegne professionali in tutta Italia e dopo le 38 repliche del 2023 accompagnate da 10 premi vinti sul territorio nazionale, si prepara a un 2024 ancora ricco di emozione e grandi soddisfazioni. Una bella conferma,merito anche dell’instancabile lavoro di una direzione artistica che risponde ai nomi di Teresa Cecere e David Marzi che porta avanti una visione lungimirante rispetto al talento dei giovani e un’apertura teatrale ormai sempre più “senzaconfine“.